Humanitas-Politecnico, nasce MEDTEC: nuovo corso di laurea per formare i ‘medici-ingegneri’

La presentazione nell'Aula Magna del Politecnico del nuovo percorso formativo universitario alla presenza del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, dell'assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici del Comune di Milano Roberta Cocco, del rettore Ferruccio Resta e del presidente dell'Istituto Clinico Humanitas Gianfelice Mario Rocca.

Un nuovo corso di Laurea internazionale in Medicina e Chirurgia che integra le competenze ‘tipiche’ di una laurea in Medicina con quelle dell’Ingegneria Biomedica così da formare medici-ingegneri, specialisti in Medicina di precisione, terapie geniche, intelligenza artificiale, neuro-robotica e big data, tra gli altri. Il percorso di studi è il frutto della collaborazione di Humanitas University e Politecnico di Milano. Il nuovo corso di Laurea, si chiama MEDTEC School, si terrà in lingua inglese, avrà la durata di sei anni avrà un accesso a numero chiuso per 50 studenti e permette per i laureati in Medicina il rilascio anche della laurea triennale in Ingegneria Biomedica.
Il nuovo percorso di studi è stato presentato stamani presenza del rettore del Politecnico, Ferruccio Resta, del Presidente di Humanitas, Gianfelice Rocca, del rettore di Humanitas University Marco Montorsi e del Presidente della Regione, Attilio Fontana. MEDTEC School sarà ospitato in un nuovo edificio all’avanguardia nel campus di Humanitas University: ci saranno laboratori aperti e modulabili che si connettono con le aule in cui si svolgono le lezioni frontali per favorire lo scambio di conoscenze e la comunicazione tra studenti e docenti di discipline diverse. Sarà un edificio green e hi-tech, con un Simulation Center fra i più avanzati in Europa e sarà realizzato grazie anche al contributo di un’importante donazione privata, proprio come già accaduto per il Mario Luzzatto Simulation Center. “Ancora una volta il Politecnico di Milano ha fatto la scelta giusta, una scelta coraggiosa che guarda al futuro”, ha detto Fontana. Guardando più in generale al mondo della sanità e alla carenza di medici in Italia, il governatore ha sottolineato che “anche la Lombardia ha assolutamente bisogno di medici, un obiettivo che può essere raggiunto attraverso l’allentamento dei vincoli che attualmente regolano l’accesso alla professione”. In tal senso – ha aggiunto – sono convinto che il raggiungimento dell’Autonomia aiuterebbe a colmare queste gravi carenze riguardanti sia le strutture ospedaliere, sia i medici di base”.
Tramite un video messaggio è intervenuto anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, che si è congratulato per l’iniziativa. Marco Montorsi ha spiegato che il corso di laurea consisterà in “un approccio didattico innovativo unito a una formazione sul campo, possibile grazie anche all’ospedale Humanitas che si trova molto vicino”, mentre il rettore Resta ha descritto l’iniziativa come “una tra le sfide fondamentali per consegnare al Paese competenze e conoscenze necessarie alla crescita dei nostri laureati”.