Dal 15 luglio biglietto Atm a 2 euro e nuove agevolazioni, il consiglio comunale approva la delibera

Dopo oltre 50 ore di dibattito in Aula, di cui oltre otto nella seduta di ieri, il Consiglio Comunale ha approvato poco prima della mezzanotte la delibera di Giunta che rimodula le tariffe del trasporto pubblico locale e aumenta da metà luglio il prezzo del biglietto Atm da 1,50 a 2 euro. Hanno votato a favore del provvedimento 27 consiglieri di maggioranza e contrari 6 di opposizione: il capogruppo di Forza Italia Fabrizio De Pasquale, Manfredi Palmeri della lista Civica Parisi, Basilio Rizzo di Milano in Comune e i tre consiglieri del Movimento Cinque Stelle Patrizia Bedori, Gianluca Corrado e Simone Sollazzo. Hanno abbandonato i lavori dell’Aula prima del voto o non hanno partecipato alla votazione i consiglieri della Lega, Matteo Forte di Milano Popolare e tutti i consiglieri di Forza Italia a esclusione del capogruppo. Assente anche la consigliera del gruppo Misto e neo europarlamentare della Lega Silvia Sardone, firmataria di quasi 300 degli oltre 570 emendamenti su quali si è confrontato il dibattito in Consiglio sulle nuove tariffe Atm. Al momento del voto la Giunta Sala era rappresentata dall’assessore alla Mobilità e ‘papà’ della delibera Marco Granelli.

Le agevolazioni per chi viaggia sui mezzi Atm – L’aula ha quindi approvato le agevolazioni in vigore dal 15 luglio, con l’entrata in vigore della riforma dell’Agenzia di bacino. Alcune delle agevolazioni rientrano nel pacchetto di proposte deliberate dalla Giunta nelle scorse settimane. Tra queste, il mantenimento del costo dell’abbonamento annuale agli attuali 330 euro, a tutela dell’utilizzo continuativo del trasporto pubblico da parte di cittadini e lavoratori, e la possibilità di rateizzarne il costo con una modalità che tende non comportare costi aggiuntivi per il servizio.
È stata decisa la gratuità del servizio trasporti fino a 14 anni d’età, per dare un aiuto concreto alle famiglie. Gratuito anche l’abbonamento per gli over 65 con Isee inferiore a 16mila euro e, grazie agli emendamenti del Consiglio, potranno viaggiare gratuitamente le insegnanti (una ogni 10 ragazzi) che accompagnano le scolaresche in gita. La gratuità sarà applicata anche agli animali d’affezione.
Resta invariato il costo dell’abbonamento ridotto per i giovani, che potranno beneficiarne fino ai 27 anni anziché 26; inoltre vengono estese le agevolazioni fino ai 30 anni con Isee sotto i 28mila euro (mensile e annuale rispettivamente a 22 e 200 euro) a prezzo invariato rispetto a oggi.
Dedicata ai giovani anche un’altra novità: fino ai 27 anni d’età, per chi è abbonato al trasporto pubblico, scende da 29 a 12 euro il costo dell’abbonamento al BikeMi; dai 28 anni il costo passa da 29 a 24 euro.
Per tutti, a partire dall’introduzione del nuovo sistema tariffario, sarà possibile “caricare” l’abbonamento del BikeMi sulla tessera Atm integrando completamente i due servizi.
L’ Amministrazione si impegna inoltre a verificare anche con gli operatori di micromobilità – car e scooter sharing, car pooling ed altri – possibili facilitazioni per gli abbonati al trasporto pubblico.
Facilitazioni anche sugli abbonamenti per gli over 65 con reddito Isee tra 16 e 28mila euro: il costo dell’annuale sarà di 200 euro. Ancora più conveniente il nuovo ‘Senior Off Peak’ che, a parità di costo, varrà in superficie da inizio servizio (e non solo dalle 9.30), ovunque e sempre anche nel fine settimana e sarà disponibile per tutti dai 65 anni di età e per i pensionati dai 60 anni.
Viene inoltre introdotto un abbonamento annuale a 50 euro per persone con Isee inferiore ai 6mila euro, per i disoccupati con Isee inferiore ai 16mila euro e per i detenuti in permesso lavorativo esterno al luogo di detenzione.
A favore delle famiglie lo sconto del 50% sul costo dell’abbonamento annuale per i genitori con tre figli a carico.Confermata dal 2020 l’introduzione del biglietto breve, del biglietto elettronico e, per quanto riguarda gli abbonamenti, il pluriennale scontato al 10%.
Inoltre per i prossimi tre anni l’Amministrazione si impegna a bloccare il prezzo degli abbonamenti annuali.
Introdotta la possibilità della timbratura multipla anche nella rete metropolitana nell’ambito dei 90 minuti di validità del biglietto.
Il biglietto singolo che passa da 1,50 a 2 euro avrà però validità su un’area più estesa, non solo a Milano ma anche nei 21 comuni di prima fascia, tra cui Rho Fiera, Sesto San Giovanni, Rozzano, San Donato, Bresso, Bollate, Segrate, Cinisello Balsamo, Vimodrone, Cesano Boscone, Corsico, Settimo Milanese, Novate, Cologno Monzese, Peschiera Borromeo.
Il Consiglio propone anche di introdurre un vincolo per destinare circa 4 milioni di euro al potenziamento delle attività di contrasto all’evasione e alla sicurezza di chi sui mezzi pubblici viaggia e lavora.