Nasce l’app Business Maker, team imprenditori under 40 inventa “il Tinder” degli affari

Una App gratuita made in Italy per il mondo del business, nasce Business Maker, un social network per creare incontri professionali fra persone che vogliono scambiarsi idee e suggerimenti e diventare partner in affari. Vista l’assenza di un competitor valido a Linkedin, il gigante della comunicazione professionale online, quattro imprenditori under40 brianzoli, tutti impegnati nel mondo della comunicazione digitale, hanno ideato un social network tutto italiano scaricabile senza costi per i sistemi operativi Ios e Android che mette in comunicazione tra loro gli esponenti del business. La App è complementare a Linkedin ma sfrutta quella che i quattro ideatori definiscono “la debolezza di questa piattaforma”, ovvero la scarsa capacità di generare incontri. Per ovviare a questa mancanza, Business Market adotta lo stesso meccanismo delle app di dating online, prima fra tutte Tinder. Gli utenti di Business Maker infatti, una volta installata l’app sul proprio cellulare ed essersi registrati, potranno creare un proprio profilo inserendo l’attuale situazione lavorativa, le collaborazioni precedenti e le referenze positive. A questo punto, attivando l’opzione in-business, potranno cercare attorno a sé, attraverso la geolocalizzazione, gli utenti online più vicini e intenzionati ad avviare una partnership in affari o anche semplicemente a confrontarsi sull’argomento. “Dopo una prima fase di contatto (quello che su Tinder viene definito match, ndr), si passa alla valutazione e allo sviluppo della potenziale relazione – spiega Ferdinando Bova, ideatore di Business Maker davanti alla platea di sala Merengalli presso la sede di Assolombarda, – Se la valutazione reciproca è positiva, si passa all’incontro, per poi concludere con una eventuale fase di mantenimento del rapporto professionale”. Questa app si inserisce su un mercato che fino al 2008 ancora non esisteva ma che nel 2016 valeva 300 miliardi di dollari nel panorama internazionale. Secondo il report illustrato da Bova, nel 2018 le App scaricate sono state 194 miliardi. “Gli utenti italiani di Linkedin sono 15 milioni e 300mila – ha aggiunto l’ideatore di Business Maker, – Se meno di uno di questi utenti su 10 scarica gratuitamente Business Maker, arriviamo a 1 milione e 500mila utenti”. Anche per Business Maker, come per Linkedin, esiste la funzione Premium, un abbonamento dal costo mensile di 3,90 euro. “Se anche solo 50mila utenti decidessero di iscriversi a Premium – ha calcolato rapidamente Bova, – avremmo un indotto di 2 milioni e 340mila euro”.