Tremila studenti, molte decine di istituti scolastici dalle primarie alle secondarie superiori, quattro università. Questi i numeri della seconda edizione di MIND Education che si è chiusa oggi con la presentazione dei progetti vincitori. MIND Education è organizzato da Arexpo, Lendlease, Human Technopole, Fondazione Triulza. I ragazzi saranno i protagonisti di MIND e il loro contributo è importante per lo sviluppo di un progetto che prevede la presenza di università, centri di ricerca pubblici e privati, imprese innovative.
“Milano si conferma una città che guarda al futuro con coraggio e lungimiranza. La rigenerazione urbana dell’Area Expo e la contestuale creazione del Parco della Scienza, del Sapere e dell’Innovazione -scrive il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti in un messaggio per la chiusura dell’edizione di quest’anno di MIND Education – è una grande opportunità non solo per la città, ma per l’intero Paese. La volontà di coinvolgere da subito coloro che vivono e vivranno questo spazio cittadino – gli studenti – con le loro idee per la co-creazione del quartiere testimonia la capacità di aprirsi alle giovani menti della società civile che sono una parte straordinaria del nostro Paese”.
“Ritengo estremamente positivo questo progetto perché si inserisce nella direzione che tratteggio dall’inizio del mio mandato. Occorre integrare e intersecare sapere scientifico e umanistico, renderli complementari. Oggi più che mai -afferma il Ministro- il sapere deve essere trasversale, flessibile, plastico, eclettico”.
Le scuole primarie e le secondarie di primo grado hanno partecipato al concorso ‘A city in MIND, immagina la tua città del futuro’. Per questa sezione di MIND Education sono stati presentati quasi 50 progetti e coinvolti 1200 bambini dei comuni di Milano e dei 16 comuni del Patto del Nord-Ovest. I lavori saranno raccolti in una pubblicazione a cura di MIND e dei suoi partner. Per gli studenti delle superiori MIND ha collaborato con il programma ‘Allenarsi per il futuro’ ideato da Bosch Italia con la partecipazione di 1400 studenti. L’obiettivo è di aiutare i giovani ad orientarsi per loro percorso di formazione anche con tirocini presso i partner del progetto.
Università Statale di Milano, Università Milano-Bicocca, Università Cattolica e Ied sono state invece protagoniste di quattro progetti che si sono sviluppati per l’intero anno accademico. I temi scelti sono la comunicazione e l’inclusione nella città da parte degli studenti dello Ied mentre la Statale si è occupata del rapporto tra arte e scienza e il tema dell’acqua è stato scelto dalla Bicocca. Gli studenti della Cattolica si sono impegnati nello studio dei grandi eventi.
Mind Education sarà protagonista anche dell’anno scolastico 2019/2020 con il coinvolgimento di un numero ancora maggiore di scuole in tutta la Lombardia in collaborazione anche con l’Ufficio scolastico regionale.