Nuovo assetto per la giunta: Rabaiotti alle politiche sociali, a Granelli i Lavori pubblici, a Sala deleghe all’ambiente

Il Sindaco Giuseppe Sala ha oggi presentato alla Giunta il nuovo assetto delle deleghe, resosi necessario dopo l’elezione a deputato del Parlamento europeo di Pierfrancesco Majorino, che per questo lascia l’esecutivo di Palazzo Marino. Gabriele Rabaiotti – comunica l’amministrazione comunale – è il nuovo assessore alle Politiche sociali e abitative, unendo la delega alle Politiche abitative a quelle delle Politiche sociali, della Salute e dei Diritti civili. La delega ai Lavori pubblici, lasciata dall’assessore Rabaiotti, passa a Marco Granelli, che mantiene la delega alla Mobilità assumendo quindi il ruolo di assessore alla Mobilità e Lavori pubblici. Sono state infine accorpate tutte le deleghe in materia di “Transizione ambientale” per essere assunte direttamente dal Sindaco di Milano, Giuseppe Sala.

“La battaglia per l’ambiente – spiega quindi il sindaco Giuseppe Sala, con un post su Facebook – è una battaglia profondamente politica. Lo sostengo dalla mia candidatura a Sindaco di Milano. E oggi più che mai ne sono convinto. I giovani di tutto il mondo chiedono alle istituzioni e ai governi di affrontare questo tema con serietà e urgenza. Abbiamo il dovere di dare loro risposte efficaci. E ormai il problema è talmente evidente che tocca la sensibilità di tutti, non solo dei giovani. Per questo motivo ho deciso di accorpare le deleghe relative alla Transizione Ambientale e di prenderle direttamente in carico”.  “Ecologia e sostenibilità continueranno a guidare le nostre scelte – dalla mobilità all’urbanistica – con l’obiettivo di disegnare un progetto sociale più responsabile e consapevole per la Milano del 2030 e oltre.
Ancora una volta, quindi – prosegue il sindaco -, la nostra città si fa laboratorio di sperimentazione e modello, in grado di fare fronte comune con le più importanti e grandi città del mondo. Non diremo no a tutto in nome dell’ambiente. Il nostro sarà un ambientalismo propositivo, che vede nelle sfide – dal cambiamento climatico al risparmio energetico, dalla raccolta differenziata dei rifiuti alla mobilità sostenibile – delle opportunità per crescere, innovare e migliorare, a favore della città, dei cittadini e del Pianeta.
Lo faremo alla “milanese”, senza pensare di avere la verità in tasca, ma pronti a collaborare con tutti (aziende, associazioni, cittadini) quelli che condividono una visione positiva dell’ambiente e della sua importanza. E nella certezza che noi continueremo a ricercare soluzioni corrette che corrispondano alla nostra visione di una nuova giustizia sociale e ambientale per la nostra città e il nostro Paese”.