Rapinavano minorenni fuori da scuola, almeno undici denunce nella zona Fiera-Citylife: due arresti [videonews]

Le loro vittime preferite erano ragazzini tra i 12 e i 13 anni, studenti delle scuole medie nella zona di City Life che venivano avvicinati all’uscita dai rispettivi istituti e poi derubati di portafoglio, cellulare e in qualche occasione anche delle scarpe. Gli agenti della polizia di Stato li hanno fermati lo scorso 26 settembre, dopo aver ricevuto numerose denunce di rapine (cinque consumate e altre tre tentate) compiute dal 18 settembre in poi. I due rapinatori, un rumeno 28enne e un italiano 20enne, entrambi senza fissa dimora, agivano tra piazza Giulio Cesare fino a via Vincenzo Monti. Qui avvicinavano gli studenti e dopo averli portati in stradine poco trafficate li rapinavano ricorrendo a minacce e anche alla violenza. In un caso particolare, il rumeno, considerato dagli agenti come il capo del duo, ha colpito al ginocchio con un bastone di legno la sua vittima. Ad aiutare la polizia di Stato nell’individuazione dei due sono state anche immagini e testimonianze raccolte via Whatsapp da un gruppo di genitori preoccupati. Proprio così si è venuti a sapere che il 28enne aveva sul collo un vistoso tatuaggio. Il 26 settembre nel corso dell’attività di controllo dalle parti di via Filiberto, gli agenti hanno individuato due ragazzi che potevano corrispondere alla descrizione raccolta. I due sono stati, dunque, fermati e portati presso il commissariato Sempione per un confronto di riconoscimento. I due si trovano ora detenuti presso il carcere di San Vittore e gli agenti hanno raccontato come, al momento dell’arresto, questi abbiano affermato in maniera spavalda: “Tanto ci fa curriculum”. Il numero delle denunce di rapina è già salito a undici, ma le forze dell’ordine si aspettano cresca ulteriormente nei prossimi giorni.