“Siamo forse oggi l’unica grande città italiana ad essere convintamente proiettata nel futuro, con slancio ed entusiasmo. Lo siamo sulla crescita, sull’ambiente, sulla cultura, sulla formazione, sull’apertura internazionale, sulla solidarietà. Milano c’è, Milano ha quell’animo forte che si fa accendere a cose egregie dall’esempio di queste nostre madri, di questi nostri padri”. Così il sindaco Giuseppe Sala in un passaggio del suo discorso al Famedio del cimitero Monumentale, per l’iscrizione di 12 nuovi cittadini illustri, in occasione della ricorrenza del 2 novembre.
“Il Famedio – ha detto Sala – nacque nella Milano del secondo Ottocento, per opera di Carlo Maciachini. In questo luogo, che attira da qualche anno migliaia di turisti internazionali, si coglie lo spirito positivista ed entusiasta di una città in pieno slancio, che si affacciava sull’epoca industriale insieme alle grandi metropoli d’Europa. “A egregie cose il forte animo accendono l’urne de’ forti”, aveva scritto il Foscolo pochi decenni prima dell’apertura del Famedio. Sono versi che possiamo ripetere qui oggi.
Che senso ha per noi, nel 2019, tornare qui ogni 2 Novembre, ad iscrivere nuovi nomi di illustri milanesi? Esattamente lo stesso senso di allora: quello di “accenderci a egregie cose”. Ma attenzione: il Foscolo non dice che basta contemplare le urne dei forti. Non è la contemplazione, la celebrazione fine a se stessa, a renderci partecipi della grandezza di queste donne e di questi uomini. Ugo Foscolo precisa che è solo “il forte animo” ad essere acceso a cose egregie nel contemplare i grandi di ieri. Abbiamo oggi un forte animo? Milano ha un animo forte, uno slancio vero, una visione e una volontà di futuro? La mia risposta, la risposta che ci viene dai fatti e anche dai dati, è sì. Sicuramente e convintamente sì”.
Quindi il sindaco ha ricordato come “le dodici personalità scelte quest’anno per l’onore del Famedio sono autentici campioni di milanesità, di talento, di passione. Una scelta di alto profilo da parte della Commissione consultiva composta da Consiglieri comunali e da rappresentanti della Giunta e dell’Amministrazione”.
Questo l’elenco dei nuovi cittadini iscritti al Famedio: Rachele Bianchi (artista, pittrice e scultrice), Mario Cervi (giornalista), Luigi Dadda (ricercatore e accademico), Gillo Dorfles (critico d’arte), Inge Feltrinelli (editrice), Giancarlo Garbelli (campione di pugilato), Antonio Iosa (fondatore del Circolo Culturale Perini Milano), Paola Marozzi Bonzi (fondatrice del Centro di Aiuto alla Vita presso la Clinica Mangiagalli), Elisa Penna (giornalista e fumettista), Maria Grazia Perini (giornalista, scrittrice e sceneggiatrice), Antonio Virgilio Savona (cantautore, componente del Quartetto Cetra), Libero Traversa (partigiano).