Atm, nuovo sistema tariffario: in tre mesi crescono del 40% gli abbonamenti annuali

A poco più di tre mesi dall’avvio del nuovo sistema tariffario gli abbonamenti annuali nel bacino venduti nel bacino dello STIBM dal 15 luglio al 31 ottobre sono cresciuti del 40% passando da circa 99.000 a 139.000 rispetto allo stesso periodo nel 2018. Lo fa sapere Atm. In aumento anche il numero di abbonamenti mensili venduti con un incremento del 2,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I dati, sottolinea l’azienda,”confermano la scelta consapevole dei cittadini di utilizzare il trasporto pubblico per i propri spostamenti riponendo nell’efficienza e nella convenienza del Tpl una fiducia di più lungo periodo”. Tra le novità introdotte dal nuovo sistema, una conferma importante – prosegue ancora Atm – arriva dai trigiornalieri con 213.000 biglietti venduti nei primi tre mesi e mezzo. Non sono da meno le richieste dei ragazzi under 14, con oltre 25.000 tessere emesse nel periodo. Tra le agevolazioni introdotte, un successo molto rilevante è stato sicuramente l’abbonamento per chi ha un ISEE inferiore a 6000 euro: oltre 38.000 le persone che si sono recate al Duomo Point 2 per fare domanda, di cui più di 21.000 per sottoscrivere un abbonamento urbano. Da ottobre scorso l’abbonamento con tariffa agevolata ISEE potrà essere richiesto esclusivamente ai CAF presenti con oltre 40 centri di assistenza abilitati sul territorio, mentre gli abbonamenti agevolati ISEE per i Senior/Under 30 continueranno ad essere sottoscrivibili anche presso gli ATM Point. Molto apprezzato anche l’abbonamento Senior (over 65 o pensionati over 60 residenti a Milano) con più di 150.000 mensili e annuali emessi nei primi tre mesi e mezzo. Questo titolo non è una novità, ma si conferma un tipo di abbonamento molto gradito dai milanesi. Atm ricorda infine che è stata prorogata la validità dei vecchi titoli di viaggio fino al 30 novembre 2019. “La consistente crescita degli abbonamenti annuali così come l’utilizzo di tutte le agevolazioni previste dalla nuova riforma tariffaria – conclude Atm – sono la conferma che le scelte avviate dall’Amministrazione la scorsa estate sono un segnale positivo di una città sempre più attenta e orientata verso una mobilità sostenibile”.