Casa, trasporti, periferie e manutenzione delle strade: il bilancio di Sala del 2019 e gli impegni per il 2020. Il sindaco: “Vado avanti con grande determinazione e dedizione”

Un “buon 2019”, per Milano, ma “c’e’ da fare molto ed estendere ai più i benefici di questo momento”. Così il sindaco Giuseppe Sala in un video-messaggio postato su Facebook per gli auguri ai milanesi. Il sindaco torna su alcuni temi dell’anno trascorso e le sfide di Milano per il 2020. “Su mobilità e ambiente stiamo facendo molto – spiega -, rivendico l’area B, ci sono molti più bus elettrici. E’ vero che abbiamo variato il prezzo del biglietto, ma proteggendo le fasce deboli e ci sono il 40% di abbonati in più. Certo, ad Atm chiedo di migliorare il servizio”. Altro tema che ricorda Sala, “Casa e periferia. Abbiamo promesso  di recuperare 3mila alloggi a fine mandato, il passaggio doveva essere 1.500 a fine anno e ci siamo. E per far vedere che ci siamo nelle periferie, libereremo uffici pregiati centrali e andremo con 2mila-2.500 nostri dipendenti tra Bovisa e Corvetto. Questo vuol dire partecipare a una diversa idea della città”. “Milano è sempre più attrattiva”, aggiunge, “tutto funziona ma bisogna avere cura anche delle micro cose, sulla cura della città e delle strade bisogna fare di più”. E accanto alla “buona gestione”, anche la politica, spiega il sindaco con due “atti profondamente politici” come la marcia dei sindaci del 10 dicembre con Liliana Segre e la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 12 dicembre in consiglio comunale, per i 50 anni dalla strage di piazza Fontana. “Io vado avanti con grande determinazione e dedizione”, conclude Sala nel video.