Parco Vettabbia, in via Vaiano Valle ‘ramazze’ contro la discarica abusiva: residenti e Municipio 5 chiedono le telecamere

Rifiuti abbandonati in via Vaiano Valle (Foto Facebook)

Una ‘ramazzata’, organizzata da residenti e aziende agricole di zona per ripulire l’area di via Vaiano Valle, parte del Parco della Vettabbia (Municipio 5), ‘colpita’ dall’annoso problema dei rifiuti abbandonati abusivamente. L’iniziativa è in programma domenica prossima dalle ore 10.30 (ritrovo incrocio tra via Vaiano Valle e via Dell’Assunta) e segue altre tre “ramazzate collettive” organizzate da 14 associazioni del territorio a partire dal settembre scorso e varie altre iniziative con giovani agricoltori. Tiziana Galvanini, del Gruppo “Ra-mazza”, spiega che il problema dell’abbandono di rifiuti, nonostante l’affissione di cartelli con spiegate le sanzioni anche penali per i trasgressori del divieto di discarica, è tuttora presente. Quindi l’iniziativa che, oltre a promuovere un’azione civica di pulizia dell’area, chiede all’amministrazione alcuni interventi: ”Collocare alcune telecamere fisse e mobili; vietare (su via Vaiano Valle) il transito alle auto durante i week end a partire dal periodo primaverile/estivo; risolvere il problema della discarica accanto all’insediamento bosniaco e ricercare soluzioni che garantiscano il rispetto delle regole, ricordando che nel campo sono presenti 170 persone, di cui 48 minori che vanno a scuola e circa 15 giovani che lavorano o hanno borse di lavoro”. “Chiediamo all’Amministrazione comunale di dare risposte”, spiega ancora Galvanini. A sostenerli, il presidente del Municipio 5, Alessandro Bramati che spiega: “É sempre apprezzabile l’impegno dei cittadini, come in questo caso il supporto dato ad AMSA, unica abilitata alla raccolta dei rifiuti. In più fa piacere la ripresa delle istanze che il Municipio 5 per primo, e da molto tempo, ha sollevato. Rendere ciclabile la Vaiano Valle nei week end con installazione di telecamere è stato deliberato, ma l’assessore Granelli non ha mai risposto. La proposta di rendere a doppio senso la Via San Bernardo tra Via Ripamonti e Chiaravalle, con lo scopo di dare maggiore fruibilità agli abitanti del Borgo e presidiare maggiormente quel tratto di Via oggetto di continui abbandoni di rifiuti, che sempre l’Assessore non ha voluto inserire nel Piano delle Opere Pubbliche. Non di meno ci siamo impegnati per la “bomba ecologica” presente di fianco al campo abusivo sulla Via Vaiano Valle, registrando anche qui il solito immobilismo”. La ramazzata di domenica, quindi, servirà a chiedere ancora all’amministrazione di intervenire per preservare un’area ‘a vocazione’ agricola inserita nel Parco Agricolo Sud e per la quale sono impegnati con progetti di agricoltura sociale innovativa e rigenerazione anche realtà come Cascinet e l’azienda agricola “di quartiere” Vitalba.