Al via le prime 120 consegne, per un totale di 12.000 mascherine chirurgiche, a Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta delle mascherine chirurgiche inviate da Regione Lombardia al Comune di Milano per la distribuzione alla cittadinanza.
Sono 6 le pattuglie di Polizia locale e 4 le squadre della Protezione civile del Comune di Milano impegnate nelle consegne, fa sapere palazzo Marino.
Ciascuno dei mille medici riceverà un pacco contenente 100 mascherine da distribuire a chi tra i propri assistiti ne ha bisogno, deve uscire per forza di casa per andare a lavorare, non è riuscito a trovarle altrove e a quanti vivono con persone in quarantena ed è quindi necessario che si proteggano. La consegna a medici e pediatri si concluderà entro venerdì.
“In queste settimane la collaborazione con medici e pediatri di base si è fatta abituale e molto positiva – commenta la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo –. Abbiamo già consegnato loro mascherine per proteggersi (ffp2 ed ffp3), gel igienizzante, guanti sterili monouso, liquido sanificante e un primo quantitativo di chirurgiche per i loro assistiti ed ora proseguiamo volentieri questo percorso insieme, perché possano darci una mano a raggiungere chi ne ha davvero bisogno e ne è ancora sprovvisto. Ci auguriamo che questo invio da parte della Regione di 120mila pezzi, per 1,4 milioni di abitanti, sia solo il primo”.
“Stiamo inoltre lavorando a un piano di distribuzione per chi vive nei quartieri popolari della città, con l’obiettivo di arrivare a consegnare 100.000 mascherine alle famiglie”, aggiunge l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti.
MASCHERINE IN EDICOLA – “Da questa mattina pressoche’ tutte le oltre 3.000 edicole attive in Lombardia hanno a disposizione 50 mascherine ciascuna per la distribuzione alla popolazione piu’ bisognosa, per un totale di quasi 200.000 pezzi, che vanno ad aggiungersi a 3,3 milioni in distribuzione a Comuni e farmacia”. Lo fa sapere l’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni. “Si tratta di un risultato – spiega l’assessore – reso possibile dall’impiego volontario e gratuito dell’infrastruttura ‘PrimaEdicola di m-dis’ che ringrazio fortemente e dalla collaborazione dei distributori locali e degli edicolanti lombardi e delle loro principali associazioni di categoria tra le quali Snag e Fenagi: a tutti loro va un grandissimo ringraziamento da parte di Regione Lombardia”. “Anche in questo caso – conclude Foroni – invito gli edicolanti a dare la precedenza alle persone piu’ ‘fragili’. Se tutto funzionera’ a dovere, questo non restera’ un esperimento isolato”.