Coronavirus, quasi 36mila domande per i buoni spesa del Comune: ai beneficiari fino 350 euro al mese per affrontare l’emergenza

Sono 35.869 le domande presentate al Comune di Milano per chiedere i buoni utili per la spesa alimentare per l’emergenza coronavirus. Lo si apprende dall’Assessorato alle politiche sociali dopo la chiusura dei termini per la presentazione delle domande, oggi alle 13. Del totale, 29.932 domande sono state compilate attraverso la piattaforma online e 5.937 attraverso il centralino 020202.
Ora, conclusa la fase di presentazione delle domande – era possibile presentarne una sola per nucleo familiare -, il Comune provvederà alla verifica dei requisiti richiesti per l’accesso e compilerà la graduatoria. L’importo complessivo delle risorse è di 5 milioni 848mila euro; nel caso venissero resi disponibili ulteriori finanziamenti i termini potranno venire riaperti, aveva già fatto sapere l’amministrazione comunale nei giorni scorsi.
Gli importi dei buoni ammontano a 150 euro al mese per 2 mesi per una famiglia fino a tre componenti e di 350 euro al mese per 2 mesi per le famiglie con più di tre componenti. All’atto della compilazione della domanda i potenziali beneficiari hanno scelto la modalità con cui ricevere il contributo tra le due disponibili:
la carta prepagata con la piattaforma Soldo, fruibile nel circuito Mastercard (in questo caso, una volta compilata la graduatoria, i beneficiari del contributo verranno contattati dagli uffici comunali per la consegna della carta); l’applicazione su smartphone Satispay: in questo caso il beneficiario potrà spendere il buono negli oltre 300 punti vendita alimentari, supermercati e piccoli esercenti, che aderiscono al circuito, il cui elenco verrà pubblicato sul sito del Comune, oltre ad essere visibile sulla stessa app.