Coronavirus, Taxiblu: sulle auto montati i primi divisori. “Interventi a tutela di conducenti e clienti”

“È chiaro che in questo momento siamo preoccupati come tante altre categorie di lavoratori e come i cittadini in generale. Credo sia normale e comprensibile nella fase ancora critica che la città vive e che lavorativamente ci sta mettendo duramente alla prova. Detto questo credo vada sottolineato che nonostante la categoria non si sia mai fermata, ha lavorato dai primi giorni dell’emergenza per adeguarsi al contesto e soprattutto per garantire sicurezza agli addetti ed ai clienti”. Lo evidenzia Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi di Milano. “Essendo noi tra quei mezzi dove in primis gli operatori alla guida sono tra i soggetti più a rischio – aggiunge Stefano Salzani responsabile commerciale di Taxiblu- il lavoro per garantire protezione e sicurezza a bordo è massimo. I veicoli si stanno adeguando alle normative e anzi direi che orgogliosamente noi abbiamo anticipato i tempi e ci siamo adoperati (con un notevole impegno anche economico personale di ognuno) per adottare tutte quelle protezioni o soluzioni che possano far viaggiare tutti il più tranquillamente e tutelati possibile. Proseguono infatti in questi giorni i lavori di installazione dei divisori a bordo, le sanificazioni e stiamo monitorando anche nuove tecnologie e dispositivi che possano dare ancora più sicurezza e protezione”.