Fase 2, un sito per informare sulla saturazione dei parchi riaperti. Ecco cosa si potrà fare e come nelle aree verdi

Per gestire i parchi pubblici riaperti nella fase 2 “ci hanno proposto, se ne è parlato, alcune app di prenotazioni”, “le abbiamo valutate ma pensiamo che sia un sistema non pienamente inclusivo, difficilmente applicabile agli spazi pubblici e comunque non controllabile in loco quindi al momento abbiamo scartato questi progetti. Stiamo invece lavorando ad un sito per informare i cittadini sulla saturazione dei parchi in tempo reale in modo che, prima di uscire, si sappia se son vuoti o già abbastanza pieni”. Lo fa sapere l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran che spiega che “non faremo distinzione rispetto ai parchi recintati, ma con le restrizioni fissate dalle norme nazionali”, puntualizza Maran ricordando che si potrà camminare a un metro di distanza, correre a due metri di distanza, sedersi sulle panchine mantenendo un metro di distanza. Sarà invece vietato: creare assembramenti, utilizzare le aree giochi comprese quelle per bambini, utilizzare aree e attrezzi sportivi, svolgere attività ludico-ricreative, fare feste e pic nic.

Ieri, nel suo videomessaggio il sindaco Sala aveva spiegato: “Come da disposizione del Governo dal 4 di maggio riapriamo parchi e aree verdi: cercheremo di vigilare ma mi appello al vostro buonsenso e alla vostra buona volontà perché se con la riapertura dovessimo vedere elementi di rischio li chiuderemo nuovamente”. “Vi segnalo che a Milano abbiamo 25 milioni di metri quadrati di verde tra pubblico e privato, vuol dire 18 metri quadrati di verde per ognuno. – ha spiegato Sala – Il comune riapre parchi e e aree verdi, cercheremo di vigilare che non si verifichino assembramenti e che vengano utilizzati in maniera corretta però, oggettivamente, sarebbe irrealistico promettere una vera vigilanza e che tutto sia assolutamente nel rispetto delle regole”.