Dopo 36 anni chiude la storica “Videoteca Video Club Le Cinéma” di via Washington, una vera e propria istituzione per gli appassionati di cinema, con le sue aperture 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno. “La prima videoteca di vendita e noleggio ad aprire a Milano e l’ultima a chiudere”, racconta orgoglioso il titolare Michele Quattrocchi. Circa 30mila i film in catalogo, tra ‘perle’ d’autore introvabili altrove e pellicole commerciali, un vero e proprio patrimonio cinematografico (ora in vendita) che per oltre tre decenni ha servito esattamente 25.423 clienti tesserati, un pubblico fidelizzato negli anni, tra cui, nel passato anche Mina e Marina Berlusconi, ricorda Quattrocchi. 
Dopo un pezzo di storia della musica cittadina come Mariposa Dischi, nel mezzanino della M1 Duomo, che ha annunciato che non riaprirà dopo il lockdown per il Coronavirus, ora chiude un altro luogo simbolo: una videoteca ‘agguerrita’ che e’ riuscita a superare l’epoca dei vhs, quella delle grandi catene di noleggio film, i cantieri della M4 e l’avvento dei canali in streaming. “La crisi di questi mesi per noi ha significato soprattutto smettere di lavorare per programmi televisivi come ‘Che tempo che fa’ che noleggiava da noi fino a 200 dvd al mese per le esigenze di produzione. Poi ci sono i licei, che affittavano da noi i film d’autore o gli studenti universitari che si rivolgevano a noi per le loro tesi”, racconta ancora Quattrocchi che chiarisce, però, che la chiusura non e’ direttamente legata al coronavirus. “Dopo 36 anni non potevo andare avanti, purtroppo non ho trovato sostituti e quindi chiudo”. Di origini siciliane, una breve esperienza in polizia, superati i 60 anni e grande appassionato di cinema, Michele Quattrocchi ha iniziato la sua avventura nel 1984, aprendo diversi punti vendita e noleggio. Negli anni resiste solo quello di via Washington – che cambia sede ma resta nella stessa via – con una clientela fidelizzata. Il negozio diventa anche location di film e video musicali: ‘girano’ nel suo negozio Biagio Antonacci, Checco Zalone e Maccio Capatonda. Ora, la fine di una storia gloriosa. Ai colleghi commercianti, in difficoltà in queste settimane, un solo consiglio per la ripartenza: “La professionalità e la passione pagano sempre”.