“Penso che per tornare alla Milano di qualche mese fa, ci vorranno due o tre anni”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala questo pomeriggio intervistato a Timeline su Sky Tg24. “Sono stati mesi terribili ma Milano ha retto. Questo non vuole apparire irrispettoso verso chi ha sofferto. – ha spiegato il sindaco – Se Milano fosse crollata sarebbe stato un problema enorme per tutta la Lombardia e tutto il Paese. All’inizio non avevo capito la gravità della situazione, dopo mi sono messo lì con impegno, attenzione e presenza tutti i giorni. Chi decide sbaglia, speriamo che più volte la fa giusta. Ma non ho da rimproverarmi sull’impegno, però bisogna che continuiamo a guardare avanti”. Sull’andamento dell’epidemia poi Sala ha detto: “Qui abbiamo anche medici stimati. Per esempio Ilaria Capua dice che bisogna capire se siamo noi più forti o il virus meno forte. Probabilmente la verità sta nel mezzo. Non dico che sia finita: siamo in una situazione in cui possiamo controllare una ripresa dell’epidemia, con molte cicatrici ma ne usciremo. Se ci sarà una ripresa di difficile controllo della diffusione del virus sarebbe un grandissimo problema. Quello che vedo per adesso è la crescita della disoccupazione a Milano. Penso che per tornare alla Milano di qualche mese fa, ci vorranno due o tre anni. La speranza è che si riesca a utilizzare questa esperienza per fare politiche diverse”, ha concluso Sala.