“Non chiamatemi morbo”: al Piccolo Teatro storie di Parkinson in una mostra fotografica ‘parlante’

L'inaugurazione della mostra al Piccolo Teatro (Foto Mianews)

Inaugurata al Piccolo Teatro, “NonChiamatemiMorbo” una mostra ‘parlante’ che racconta le storie dei malati Parkinson. L’allestimento, curato gratuitamente dall’architetto Franco Achilli, prevede 22 pannelli che raccontano storie di persone con il Parkinson, tra cui il giornalista Vincenzo Mollica e lo scienziato Edoardo Boncinelli, immortalate dall’obiettivo discreto di Giovanni Diffidenti. Scaricando l’app gratuita realizzata per la mostra, è possibile inquadrare l’apposito codice su ogni pannello per ricevere informazioni e far partire il racconto di “Mr. o Mrs. Parkinson” interpretati da Lella Costa e Claudio Bisio. I due attori hanno partecipato personalmente all’inaugurazione e anche il Commissario europeo per gli affari economici e monetari, Paolo Gentiloni ha voluto mandare da Bruxelles un audio messaggio di sostegno all’iniziativa. “La mostra vuole essere educativa per la popolazione e per le persone con Parkinson e vuole essere anche uno stimolo per il sistema sanitario perché i malati vengano considerati persone e non persone con la mattia” ha raccontato il presidente della Confederazione Parkinson Italia, Giangi Milesi. “È una grande emozione, mi vengono i brividi anche se so di cosa si stratta – ha detto commossa Alma Piku che ha contribuito alla realizzazione della mostra -. Riascoltando la mia storia mi sono emozionata tantissimo. Spero di dare un aiuto a chi soffre e a chi non accetta la malattia. È un messaggio per dire che non si è soli. Anche se è una brutta malattia neurodegenerativa non bisogna mai mollare”. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 27 settembre con ingresso gratuito.