A2A, la nuova sede in piazza Trento ‘ridisegna’ la zona ex scalo Romana. Posa della prima pietra a primavera

Il rendering della nuova sede A2a di piazza Trento: i lavori, ha spiegato oggi l'ad Renato Mazzoncini, dovrebbero partire la prossima primavera

Dovrebbero partire la prossima primavera i lavori per il nuovo ‘headquarter’ di A2a in piazza Trento, con la posa della prima pietra. Lo ha detto Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale di A2a, durante l’incontro in streaming su Corriere.it per la presentazione del Bilancio di Sostenibilità Territoriale di Milano. L’edificio, ha spiegato Mazzoncini, contribuirà a ridisegnare la zona dell’ex scalo Romana, dove sorgerà anche il villaggio olimpico per i Giochi del 2026, una zona che vivrà “un nuovo scenario di sviluppo dopo l’Isola e Citylife”, ha sottolineato l’ad ricordando che la nuova sede di A2a, che sorgerà sull’area di una storica centrale termoelettrica di Milano, sarà un grattacielo di 147 metri di altezza, disegnato dagli studi di architettura Citterio e Patricia Viel. Se l’impatto sull’urbanistica della zona sarà importante – tema rilanciato nelle scorse settimane anche dall’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran – lo sara’ altrettanto quello sull’infrastrutturazione energetica: “Il nuovo edificio dovrà essere il testimone vivente dell’efficienza energetica, il massimo che si puo’ ottenere ora su questo fronte – ha detto Mazzoncini -. Inoltre, porteremo il teleriscaldamento in tutto il quartiere”. Con la nuova sede, A2a, chiuderà altre 7 sedi, concentrando nel nuovo edificio gli uffici oggi dislocati in diverse zone: una scelta di “efficientamento che libererà – ha sottolineato Mazzoncini – importantissime aree, come la sede attuale di corso di porta Vittoria che saranno oggetto di riqualificazione urbanistica”. L’intenzione di A2a per il nuovo headquarter è “aprire il piu’ possibile il progetto alla città”.