Senzatetto, Progetto Arca: in strada con una ‘cucina mobile’ per offrire pasti caldi

Servirà cibo caldo, sano ed equilibrato ai senzatetto di Milano riuscendo a creare un contatto con le persone fragili monitorando anche il loro stato di salute. È stata presentata questa mattina in piazza Duca d’Aosta la nuova cucina mobile di Fondazione Progetto Arca che accompagnerà le unità di strada nell’assistenza alle persone senza dimora e riuscirà a offrire fino a 120 pasti ogni sera. “Un piatto caldo donato come gesto di cura e attenzione è il modo più diretto, sincero e accogliente per entrare in contatto con una persona, per dirle che si può fidare di te e per cominciare a instaurare un dialogo – ha spiegato il presidente della Fondazione, Alberto Sinigallia -. La base di tutte le nostre attività e servizi dedicati alle persone senza dimora è la vicinanza e il sostegno concreto in risposta a un bisogno primario, proprio come è il cibo: un diritto fondamentale di ogni essere umano, con un importante valore di relazione. Un pasto caldo, sano e buono è il primo passo verso una presa in carico più strutturata della persona fragile, avviandola poi a un recupero della sua vita”.
Oltre al cibo, in vista dell’inverno gli uomini e le donne di Fondazione Progetto Arca distribuiranno vestiario come sciarpe, guanti, cappelli, kit igienici, un pasto autoriscaldante per il giorno successivo e una colazione. Il food truck “riuscirà a servire 120 pasti ogni sera per cinque giorni a settimana” ha concluso Sinigallia. Al termine della presentazione, i volontari di Progetto Arca hanno distribuito ai senzatetto i primi pasti caldi e alcuni kit igienico-sanitari.