Oltre 2mila ‘Scatole di Natale’, decolla l’iniziativa di solidarietà nata sui social

Foto Mianews

È bastato aprire una semplice pagina su Facebook, diventata immediatamente virale e capace di raccogliere oltre 2mila like e tantissimi commenti in un paio di giorni, per dare il via a progetto di beneficenza di successo. Così è nata l’iniziativa solidale “Scatole di Natale” ideata da Marion Pizzato, titolare di un’agenzia di relocation e mamma di due bambini, che si propone di raccogliere pacchi regalo per le feste che saranno poi distribuiti a diverse associazioni di volontariato entrate a far parte di questo progetto per consegnarle a persone e famiglie in difficoltà. Per partecipare all’iniziativa, occorre prendere una scatola – anche delle scarpe va benissimo, spiega la promotrice – e inserire un indumento o accessorio caldo (guanti, sciarpa, cappellino, maglione, coperta ecc.), una cosa golosa, un passatempo (libro, rivista, sudoku, matite ecc.), un prodotto di bellezza (crema, bagno schiuma, profumo ecc.) e un biglietto di auguri. Le scatole, una volta riempite, vanno decorate e impacchettate proprio come se dovessero essere riposte sotto l’albero di Natale. Sopra ogni scatola si scrive il destinatario: donna, uomo, bambino/a (con riferimento a fascia d’età se necessario).
Un gesto tanto semplice quanto ‘vincente’: sono oltre 2mila, infatti, le scatole consegnate dai milanesi solo nella prima giornata di raccolta presso l’oratorio Don Gnocchi di via Bezzola: pacchetti tutti diversi gli uni dagli altri, perché diverso sarà anche il destinatario. “Abbiamo bisogno di scatole per tutti. Donne, uomini e bambini di diverse età”, spiega Marion. “Al momento, purtroppo, mancano drasticamente pacchetti destinati agli uomini. Perciò, se volete fare un regalo pensate anche ai papà e ai mariti”.
La raccolta di “Scatole di Natale” andrà avanti anche durante tutta la prossima settimane: 2mila dei pacchetti donati dai milanesi verranno recapitati il 10 dicembre nel comune di Amatrice grazie alla collaborazione con l’associazione Sedici Media a cui oggi sono state consegnate da volontari della rete nata intorno al progetto, con un furgone, le prime 300 scatole.