Covid, Atm: piano per la ripartenza a gennaio, 800 corse aggiuntive ‘mirate’ per gli studenti e 60 bus navetta per le scuole

Oltre 800 corse aggiuntive al giorno ‘mirate’ per gli studenti e 60 bus navetta che serviranno 32 istituti e plessi scolastici milanesi e scuole del primo hinterland, incremento di bus turistici distribuiti su 5 linee e 8 treni aggiuntivi in metropolitana negli orari di punta. È parte del piano di potenziamento messo appunto da Atm in vista della ripartenza del 7 gennaio per far fronte all’aumento dei passeggeri, con la riapertura delle scuole, presentato questo pomeriggio in stazione Cadorna dal direttore generale di Atm Arrigo Giana insieme a Marco Piuri, ad di Trenord. Il potenziamento dei mezzi è altresì necessario per rispettare il limite del 50% della capacità di riempimento confermata dal dpcm del 3 dicembre.

Il piano Atm prevede quindi per quanto riguarda i bus turistici di incrementarne l’utilizzo su ulteriori 5 linee (in aggiunta alle 8 linee già servite da società terze negli ultimi mesi) in affidamento ad operatori privati. Questo consentirà di liberare mezzi Atm che andranno a potenziare 18 linee urbane e suburbane a elevata frequentazione con ulteriori 180 corse al giorno. In aggiunta, Atm riprogrammerà il servizio di alcune delle principali linee di forza (ad esempio: le linee 40, 45, 49, 57, 63, 67, 95, 325) per offrire complessivamente 160 corse in più in tutte le fasce orarie della giornata.
In metropolitana è confermato il potenziamento con 8 treni aggiuntivi nelle ore di punta che porteranno al massimo numero di corse consentite nel rispetto dei vincoli esistenti in termini di flotta, personale e capacità tecnica dei sistemi di sicurezza.
Saranno oltre 350 le persone in campo per assistere e indirizzare i passeggeri nelle principali stazioni e fermate, luoghi scelti secondo flussi, interscambi e presenza di plessi scolastici. L’Azienda assicura inoltre il massimo impiego di tutte le risorse disponibili per poter offrire alla città il miglior servizio possibile nonostante le limitazioni imposte.

Atm lancia la campagna “Orari diversi per un obiettivo comune” per invitare tutti i passeggeri a non viaggiare, se non proprio necessario, nelle ore di punta tra le 7 e le 9.30, che rappresenta la fascia più critica già oggi al limite con la capacità dei mezzi al 50%. Insieme al potenziamento delle corse per la ripresa di gennaio, quindi, l’azienda dei trasporti punta anche sulla comunicazione per sollecitare soprattutto chi non ha esigenza di viaggiare in orari predefiniti a muoversi evitando le ore di punta. La campagna sarà diffusa con affissioni in tutte le stazioni, fermate e sui mezzi, oltre attraverso annunci sonori a bordo e una comunicazione mirata su tutti i canali social dell’Azienda.