Smog, Aci Milano: Dati Arpa mostrano traffico non unica causa, Comune si confronti a partire da evidenze scientifiche

Il lockdown del 2020 non ha migliorato la qualità dell’aria della Lombardia. A confermarlo è un’analisi dell’Arpa presentata nei giorni scorsi e illustrata stamani durante la conferenza stampa organizzata dall’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo a palazzo Lombardia.
“Il Pm10 nel 2020 è stato in linea con la media annua, ma come giorni di superamento è stato peggiore dell’anno precedente”, ha detto Cattaneo. La ricerca rivela invece una forte riduzione delle concentrazioni di No2, diossidi di azoto. Rivolgendosi poi alle strategie messe in campo da alcuni comuni di ridurre le auto in circolazione ha sottolineato: “Non è accanendosi sul traffico che si risolve il problema perché il Pm10 è un inquinante complesso. Voler considerare solo il traffico delle auto come il principale responsabile dell’inquinamento dell’aria non ha evidenze scientifiche”. Durante la conferenza stampa a cui ha partecipato anche il presidente di Arpa Lombardia, Stefano Cecchin sono stati mostrati come esempio i dati dei giorni 29 e 30 marzo in cui si sono verificati alti livelli di Pm10 ma che ha detto l’assessore Cattaneo: “Erano dovuti a polveri arrivate dai deserti asiatici”. Grazie alle condizioni atmosferiche il nuovo anno è iniziato bene, si è registrato solo un giorno di superamento della soglia dovuto ai fuochi d’artificio accesi nella notte di San Silvestro.

“Bene ha fatto l’assessore regionale all’Ambiente, Raffaele Cattaneo, a sottolineare ancora una volta come la qualità dell’aria non dipenda solo ed esclusivamente dalla circolazione di mezzi a motore evidenziando quanto sia necessario lavorare sulla razionalizzazione di tutte le fonti d’inquinamento a partire dagli impianti di riscaldamento”. Così Geronimo La Russa, presidente dell’Automobile Club di Milano, commenta gli esiti dei dati del 2020 diffusi oggi dalla Regione Lombardia e dall’Arpa in una conferenza stampa tenutasi a nella sede della Regione. “In tal senso – prosegue Geronimo La Russa – valutiamo molto positivamente l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Milano, avvenuta ieri sera, dell’ordine del giorno che prevede l’avvio di un tavolo di confronto con l’ACI di Milano per progettare uno sviluppo sostenibile della città e della sua mobilità. Ci confronteremo con l’Amministrazione Comunale – conclude il presidente dell’ACI di Milano – senza alcun pregiudizio, ma partendo proprio dai dati oggettivi che oggi Arpa e l’assessore Cattaneo hanno diffuso in merito alla qualità dell’aria del nostro territorio. Numeri basati su evidenze scientifiche e scevri di alcun tipo di propaganda”.