Scuola, Granelli: Noi siamo pronti se si decide la riapertura. Atm: Fascia di punta rischia saturazione, necessario garantire il trasporto degli studenti

La protesta davanti a Palazzo Lombardia (Foto Mianews)

“Oggi con la sospensione del Tar dell’ordinanza regionale ci stiamo coordinando con il prefetto per far ripartire le scuole il 18. Auspico che dal 18 l’organizzazione che ci siamo dati per la riapertura delle scuole, possa partire”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità Marco Granelli intervenendo questo pomeriggio nel corso della commissione consiliare online per fare il punto sul Patto-Milano per la scuola. “Sono già previsti gli incontri di monitoraggio ai diversi livelli per aiutarci a migliorare. Serve partecipazione, condivisione e corresponsabilità di tutti per funzionare”, ha aggiunto Granelli. “Noi, a prescindere, ci siamo organizzati per trasportare lunedì esattamente il numero di studenti previsto prima del provvedimento regionale. A prescindere noi per lunedì siamo pronti. Vedremo cosa succederà, ma ci prepariamo all’ipotesi più impegnativa: che i ragazzi lunedì possano essere a scuola”, ha aggiunto Luca Tosi, Direttore Agenzia Tpl.

“La domanda di trasporto pubblico degli studenti, che vale meno del 10 per cento della domanda totale del pendolarismo, si va ad inserire in una fascia oraria che già adesso rischia di arrivare a saturazione, senza che le scuole siano aperte”. Lo ha detto il direttore generale di Atm Arrigo Giana, questo pomeriggio intervenendo nel corso della commissione consiliare online per fare il punto sul Patto-Milano per la scuola. “Quindi l’importante è abbassare il numero di persone che utilizzano i mezzi pubblici dalle 7 alle 9, per mantenere la capacità residua necessaria per garantire il trasporto degli studenti. Il limite del 50 per cento, quale oggi siamo soggetti, è totalmente inadeguato a gestire una situazione di normalità di traffico, ovviamente siamo in una situazione straordinaria, ma è un limite molto stringente che rischiamo di raggiungere anche senza gli studenti.