Mind, nell’area ex Expo i primi nomi alle strade: obiettivo intitolare a donne il 50% delle vie

La cerimonia di intitolazione delle prime vie e piazze dell'area di Arexpo, che si chiamano piazza Expo 2015, via Decumano e via Rita Levi Montalcini alla presenza di Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato della Repubblica; Giuseppe Sala, sindaco di Milano; Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia; Marco Simoni, presidente della Fondazione Human Technopole, Giovanni Azzone, presidente di Arexpo e Igor De Biasio, amministratore Delegato Arexpo (foto Mianews)

Si è tenuta questa mattina la cerimonia di intitolazione delle prime tre vie di Mind, Milano Innovation District, che sorge dove si è tenuta Expo Milano 2015: il celebre Decumano dell’Esposizione universale è diventato ufficialmente ‘viale Decumano’, l’area intorno all’Albero della Vita è ribattezzata “piazzale Expo 2015” e il Cardo è intitolato a Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la medicina e portabandiera della ricerca scientifica italiana nel mondo. La cerimonia di intitolazione è avvenuta alla presenza del presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati, del sindaco di Milano Giuseppe Sala e del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. A promuovere l’iniziativa sono stati i protagonisti della riconversione dell’area: Arexpo, Human Technopole, Lendlease, Università degli studi di Milano, Istituto Ortopedico Galeazzi e Fondazione Triulza. “L’obiettivo del progetto è sottolineare l’identità e i valori di MIND come ecosistema dell’innovazione. – si legge nel comunicato dei promotori – Per questa ragione, nei mesi scorsi i partner hanno elaborato e sottoposto al Comune una proposta complessiva per rinominare non solo le strade ma anche le piazze, gli edifici e le aree verdi dell’area, dando vita a un progetto congiunto e integrato che vuole celebrare e ricordare scienziati, ricercatori e personalità rilevanti per la scienza e la tecnologia che hanno contribuito in maniera incisiva al progresso dell’umanità. In particolare, il progetto renderà omaggio e ricorderà lo straordinario contributo delle donne scienziate e innovatrici, troppo spesso sottovalutato o addirittura dimenticato. Oggi in Italia solo circa il 5% dei luoghi sono intitolati a donne a fronte di una quota maschile molto superiore. I promotori dell’iniziativa si auspicano di avere almeno il 50% delle strade intitolate a donne perché la toponomastica rappresenta uno strumento di grande efficacia per far conoscere e valorizzare presso l’opinione pubblica gli importanti contributi dati dalle donne allo sviluppo della società. L’iniziativa si innesta in un percorso avviato dalla campagna social #RememberMyName, lanciata a marzo 2020 di Human Technopole per raccontare le scoperte e le idee rivoluzionarie degli scienziati meno noti. ‘Arexpo ha voluto che un’area importante come quella che ha ospitato Expo diventasse un distretto dell’innovazione unico in Italia e tra i più importanti al mondo. Quel progetto – ha spiegato Igor De Biasio, amministratore delegato di Arexpo – si sta trasformando in realtà e le intitolazioni delle prime strade di MIND ne sono un’ulteriore conferma. Ricerca e innovazione rappresentano la sfida decisiva in un mondo che cambia velocemente ma è anche importante celebrare la storia della scienza e l’Esposizione Universale del 2015’. Il presidente della Fondazione Human Technopole Marco Simoni ha sottolinea che ‘Accanto a Rita Levi-Montalcini, che ha visto riconosciuto universalmente il proprio valore, ci sono figure altrettanto grandi, come la biochimica britannica Rosalind Franklin, il cui lavoro è stato fondamentale per la scoperta della struttura del DNA, ma che sono state tenute nell’ombra. In passato questo spesso è avvenuto proprio a scienziate donne. Promuovere la fiducia nella scienza si fa anche conoscendo e celebrando le persone che hanno reso possibile le scoperte che migliorano la nostra vita tutti i giorni. Con la campagna #RememberMyName abbiamo raccontato e celebrato scienziati ‘dimenticati’: donne e uomini che hanno avuto un ruolo fondamentale nel progresso scientifico ma di cui spesso non si conosce il nome. Un’iniziativa che portiamo avanti oggi con questa inaugurazione e che sarà anche un premio per le scuole elementari nell’ambito del concorso ‘A City in Mind’ per intitolare alcuni spazi di HT a queste importanti figure’. Per Andrea Ruckstuhl, Head of Italy and Continental Europe di Lendlease: ‘Le grandi personalità che abbiamo voluto tributare ci insegnano che l’innovazione, la scienza e la tecnologia devono essere patrimonio condiviso al servizio dell’uomo per uno sviluppo responsabile e una migliore qualità della vita per tutti. L’esempio di queste donne e uomini straordinari è per noi fonte di ispirazione e ci stimola a promuovere la connessione di idee e progetti per rendere Mind un’eccellenza unica al mondo, una città del futuro resiliente, inclusiva e sostenibile.