Al compito di affrontare le sfide globali, “sarà sempre più sollecitamente chiamata la nuova generazione, la più interconnessa e istruita, apprezzata, preparata per affrontare le realtà del mondo, realizzando quella ‘traditio’, quella trasmissione che viene da una generazione all’altra, una trasmissione sempre accompagnata da un certo senso di incompiutezza e dalla fiducia per quello che farà di più la successiva generazione”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervenendo questa mattina all’inaugurazione del nuovo campus di Architettura del Politecnico. “Questa proiezione, questa capacità di affrontare il futuro e le sfide, evoca quello che Renzo Piano ha ricordato: ‘Se arte è una rapina la conoscenza è un furto continuo nel corso del tempo’. E’ un’espressione particolarmente efficace per ricordare in realtà l’opera inevitabile e costante di attingere al patrimonio trasmesso dalle scorse generazioni, integrandola con altre conoscenze e trasmettendola alle successive generazioni. Il compito delle università e del mondo della cultura è conferire la capacità di suscitare idee, attrezzare i giovani nella capacità di elaborare e proporre, affrontare così le sfide future. Il compito ateneo è quello di suscitare la capacità di elaborare e affrontare il futuro, in questo, questo ateneo si manifesta attrezzato”, ha concluso Mattarella.