Comunali, Bernardo: Milano mi ha dato tanto, voglio restituire qualcosa. Città deve migliorare

“Credo che io sia un uomo fortunato: ho una bellissima famiglia, questa città non solo mi ha dato i natali. Mi ha dato un percorso di studio e lavorativo. sono un uomo del pubblico e sempre lo sarò, sono a servizio degli altri. Milano tanto mi ha dato e quindi devo ridare qualcosa a questa città, corriamo per vincere: a Milano ci sono abbiamo bellissime persone, non è vero che la città non ha anima, i milanesi hanno entusiasmo e voglia di rilancio, un vento positivo della gente che crede che Milano deve uscire da questa situazione”. Lo ha detto Luca Bernardo, candidato a sindaco del centrodestra a margine di un incontro sui referendum sulla giustizia alla Fondazione Stelline di corso Magenta. “Abbiamo perso tante persone con il covid: amici, medici, infermieri e anziani, bisogna avere e dare rispetto alla vita umana e alla persona.- ha aggiunto Bernardo – Questo è un altro motivo per il quale ho deciso di partecipare a questa corsa dove non sono solo, la coalizione è solida e piena di proposte e persone che vogliono lavorare. Ho detto che bisogna uscire dal centro, è importante: dobbiamo andare nelle periferie e ascoltare le persone. Dobbiamo costruire una città migliore, bella da vivere e da vedere, dove c’è sicurezza. Ora l’importante è ascoltare le persone. Oggi c’è gente che dorme in macchina, anziani che hanno paura. Sono stato a Rogoredo, a Famagosta, al Gratosoglio e su viale Sarca. Il sociale lo conosco da sempre; conosco l’abuso, i tentati suicidi e il bullismo: questo è il sociale. In periferie ho visto degrado, marciapiedi rotti, buche: se la periferia sta male il centro non ride”, ha concluso Bernardo.