Il tassista ucciso e la targa che ancora non arriva. Il presidente del Municipio 5: “Impegno per ottenerla al più presto”

La targa e la croce di legno dedicata a Luca Massari dopo il ripristino da parte dei cittadini. (foto Mianews)

A due anni dall’approvazione della delibera e a 11 dalla morte, manca ancora una targa in ricordo del tassista Luca Massari, ucciso il 10 ottobre 2010 a seguito di un pestaggio nei pressi di largo Caccia Dominioni per una banale lite stradale. Lo evidenzia Natale Carapellese, neo presidente del Municipio 5. “Fa male, ma non posso fare a meno di ricordare che a tanti anni dalla sua assurda scomparsa, non si è riusciti come Municipio, come Istituzione più prossima dei cittadini, a far posare una targa, un riconoscimento adeguato in memoria di Luca – scrive in un post -. Molti anni sono trascorsi e in occasione del suo undicesimo anniversario, ho dovuto prendere atto con rammarico che la richiesta già formulata in una delibera del 2019 approvata dal Municipio 5 non ha avuto seguito per varie motivazioni burocratiche quanto inspiegabili.
Dopo aver valutato con attenzione tutta la vicenda, farò ogni sforzo nei prossimi giorni, affinché non passi un altro anno, senza ottenere le doverose risposte al fine di ottenere una dignitosa memoria della terribile scomparsa di Luca”.