Comune, Sala: “Bilancio chiuso senza ‘buco’, ma bisogna fare risparmi per 50 milioni. Applicheremo al massimo la progressività

Nel penultimo giorno del 2022, il sindaco Giuseppe Sala ha parlato delle condizioni del bilancio del Comune.

“C’è una difficoltà” nei conti del Comune “perché i costi aumentano – ha affermato il sindaco, a margine del brindisi di auguri con la stampa a Palazzo Marino – ma non parlate di ‘buco’ dal momento che abbiamo approvato gli equilibri di bilancio. I 92 milioni di ‘buco’ che sono apparsi oggi sui giornali non so da dove siano usciti, ma non corrispondono a realtà. Il nostro tema si sviluppa attorno a 50 milioni. Una questione che noi identifichiamo con limitazioni e correzioni dei servizi: lavoreremo molto sulla stagionalità di musei e impianti sportivi con questi costi energetici, magari graduando gli orari di apertura. Stiamo pensano a queste soluzioni. Il mandato che hanno gli assessori è di trovare efficienze per 50 mln”.

Sulle risorse a disposizione degli assessori, Sala ha sottolineato che “hanno gli stessi soldi del preventivo dell’anno scorso, anzi un po’ di più, ma i costi che i loro servizi subiscono sono aumentati soprattutto per l’energia, quindi la soluzione è graduare i servizi, che non è mai una cosa bella e positiva e che dobbiamo limitare al massimo” ha continuato Sala, che ha precisato come “tutti i servizi, siano metropolitana, biblioteca o piscina hanno dei picchi di utilizzo e altri spazi in cui sono quasi vuoti, quindi bisogna ragionare, ma non in maniera demagogica. Se poi risparmi poco, non vale la pena. È un lavoro tecnico molto difficile da attuare, ma a mali estremi, estreme conseguenze e ci stiamo lavorando”.

Il sindaco ha delineato come possibile soluzione la progressività: “Ogni singola azione la penseremo intensificando la logica dell’Isee e la gradueremo tenendo conto dei redditi di ogni singolo cittadino. In questo momento chi ha di più, deve mettere mano al portafoglio. Io credo moltissimo nella progressività e cercheremo di applicarla al massimo”.

Che si possano evitare i rincari sui servizi della città “è quello che spero”, ha detto ancora Sala. “Con i nostri cittadini dobbiamo essere chiari: aumenta tutto e anche nel mondo del pubblico ci sono aumenti di costi. Durante il Covid però il governo è intervenuto mettendo una pezza. La pezza dev’essere messa anche in questo momento – ha sottolineato il sindaco, che ha affermato che dialogherà con il governo: “Passata la manovra continuerò a discutere con il governo, perché noi abbiamo bisogno di aiuto”.

Sala ha spiegato che le difficoltà di bilancio non sono “un problema che riguarda solo Milano, ma Milano più di altre città, perché non siamo una città da 1,4 milioni di abitanti, di giorno ci sono oltre 2 mln di persone, che godono dei servizi erogati dalla città” e ha concluso sottolineando che “Non è un dramma dire che abbiamo bisogno e in questo momento lo abbiamo, però possiamo portare anche un grande contributo perché la città è in continua crescita. Milano dà molto al sistema Paese e quando denuncia difficoltà non lo fa per capriccio. Noi abbiamo bisogno di un sostegno. Il bilancio lo chiuderemo comunque ma vogliamo evitare sacrifici ai nostri cittadini in difficoltà” ha concluso il sindaco.