#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

Primo centro pediatrico oculistico del Sud Sudan

Il Sud Sudan avrà finalmente un centro oculistico specifico per i bambini grazie al progetto di cooperazione italiana The Bright Sight (vista luminosa) che ha come capofila CBM Italia, con il sostegno di AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), in collaborazione con le Ong Medici con l’Africa CUAMM e CORDAID e la partecipazione del Ministero della Salute sud sudanese.
Finora il destino dei bambini sud sudanesi con necessità di cure oculistiche è stato di essere destinati a lontani ospedali di Stati confinanti o diventare ciechi per sempre. Ora invece hanno preso il via i lavori per la realizzazione del primo reparto oculistico pediatrico del Paese, rivolto in particolare alle categorie più fragili della popolazione e alle persone con disabilità. Il progetto prevede in 3 anni di costruire l’edificio – presso il Buluk Eye Centre (BEC), il primo centro oculistico del Paese, avviato nel 2015 a Juba da CBM -, acquistare arredi e attrezzature e inoltre formare il personale medico-sanitario e realizzare cliniche oculistiche mobili. Tra gli obiettivi del progetto, anche il rafforzamento nelle comunità più vulnerabili di pratiche di prevenzione alle Malattie Tropicali Neglette (malattie infettive che colpiscono chi vive in condizioni di povertà, come il tracoma e la oncocercosi), il rafforzamento dei servizi sanitari di prossimità con la diffusione capillare sul territorio di servizi oculistici inclusivi e accessibili, la cura di patologie complesse e le attività di riabilitazione. Nel complesso, l’obiettivo nei 3 anni è di curare oltre 90mila pazienti.
CBM è stata la prima organizzazione a portare cure oculistiche in Sud Sudan. Il 2015 segna il passo più importante: l’apertura del primo centro oculistico del Sud Sudan, il Buluk Eye Centre (BEC), che da allora contribuisce a ridurre la cecità evitabile nello Stato di Jubek (uno dei dieci Stati che compongono il Sud Sudan che ha come capitale Juba, anche capitale centrale del Paese) fornendo servizi oculistici funzionanti e di qualità, sia presso il BEC sia nelle scuole e nei campi sfollati. Massimo Maggio, direttore di CBM Italia: “Abbiamo iniziato a lavorare in Sud Sudan 20 anni fa, sempre in collaborazione con il Ministero della Salute, con l’obiettivo di rafforzare i servizi oculistici nel Paese, e da allora non ci siamo mai fermati. Crediamo infatti che la salute della vista sia un diritto di tutti, e in particolare dei bambini: a loro è dedicato questo nuovo centro, perché sono loro il futuro”.
Isabella Lucaferri, titolare della Sede AICS Addis Abeba: “L’apertura del reparto di pediatria oculistica rappresenta un altro importante passo per l’accesso alle cure delle persone più vulnerabili in Sud Sudan e testimonia il continuo sostegno dell’Agenzia di Cooperazione allo Sviluppo ai servizi sanitari del Paese e al Buluk Eye Centre, che la Cooperazione italiana finanzia dal 2015”.
Alcuni dati che descrivono la povertà estrema del Sud Sudan: 4 persone su 5 vivono sotto la soglia della povertà; solo il 35% della popolazione ha accesso all’acqua potabile; 2,4 milioni di bambini sono esclusi dall’educazione di base. La prevalenza delle malattie visive in Sud Sudan è alta, eppure l’80% dei casi di disabilità visiva è prevenibile. Se non diagnosticate e trattate, le patologie più gravi possono portare alla cecità, contribuendo ad alimentare quel circolo vizioso che lega povertà e disabilità. Le principali cause di cecità sono dovute a malattie non diagnosticate e non trattate come la cataratta e le malattie tropicali trascurate come il tracoma e l’oncocercosi. Altre patologie presenti sono il glaucoma, gli errori refrattivi, la cecità infantile.

Cuori in emergenza: operazioni salva-vita al Policlinico San Donato

“Cuori in emergenza” è il progetto dell’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo – A.I.C.I. onlus dedicato ai bambini gravemente cardiopatici che vivono nei Paesi in via di sviluppo, dove non c’è un’adeguata assistenza sanitaria e quindi neanche una speranza di vita. L’associazione porta i bambini in Italia per operarli presso l’I.R.C.C.S. Policlinico San Donato.
In media ogni operazione costa complessivamente circa 18.000 euro. Nello specifico per ciascun caso Bambini Cardiopatici nel Mondo, da sola o in partnership con altri enti e associazioni, assicura la copertura di tutte le spese necessarie per il trasferimento da e per il Paese di origine, per la degenza ospedaliera, per gli esami diagnostici, per l’intervento chirurgico e i trattamenti nel periodo post operatorio, ma anche per l’accoglienza dei familiari presso strutture esterne all’ospedale durante il periodo in cui i piccoli pazienti sono ricoverati presso il reparto di Terapia Intensiva.
Per aiutare l’associazione in questo ambizioso progetto è possibile donare con un SMS o chiamata da rete fissa al numero solidale al 45587 fino al 26 febbraio.
Ogni anno nel mondo nascono 2 milioni di bambini malati di cuore, di cui 1 milione e 500.000 non hanno speranza di vita perché nati in Paesi poveri. Infatti, nonostante le patologie cardiache congenite abbiano ovunque un’incidenza simile, nei Paesi in Via di Sviluppo la mancanza di un’assistenza sanitaria efficace rende le cardiopatie infantili una vera e propria urgenza sociale.
Da 30 anni Bambini Cardiopatici nel Mondo, grazie al supporto volontario di affermati cardiochirurghi e specialisti, cura i piccoli nati nelle aree più difficili del pianeta organizzando missioni operatorie all’estero, formando i medici locali e costruendo centri di cardiochirurgia pediatrica. La grave crisi internazionale, che a partire dal 2016 ha coinvolto diversi Paesi in cui la onlus operava da tempo, ha però reso sempre più ardua l’organizzazione di missioni operatorie in loco. Da allora è attivo il progetto Cuori in emergenza, che in questi anni ha salvato la vita a 118 bambini.

Spettacoli con esperienza sensoriale per ipovedenti

Grazie alla collaborazione tra ANS-Associazione Nazionali Subvedenti e Triennale di Milano, le persone con disabilità visiva hanno la possibilità di assistere a una performance teatrale all’interno della programmazione del Festival FOG e, contestualmente, effettuare una visita sensoriale di esplorazione tattile delle quinte del teatro comprendente la scenografia e gli oggetti di scena. Due degli spettacoli si tengono al Teatro dell’Arte di Triennale Milano (via Alemagna 6), il terzo si svolge passeggiando nella splendida cornice del Comune di Chiaravalle.
La visita sensoriale/tattile è inclusa nel costo del biglietto dello spettacolo ma è necessaria la prenotazione. Online il programma completo. 

Masterclass per le scuole contro le discriminazioni

In occasione dello Zero Discrimination Day 2023, che si celebra il 1 marzo, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e Medici Senza Frontiere promuovono una masterclass speciale, dedicata a studenti e insegnanti delle scuole secondarie, sul tema delle barriere, della libertà di movimento, il diritto alla protezione e alla sicurezza e l’accesso alle cure. Partecipano Giorgia Girometti, responsabile comunicazione MSF per la Libia e il Mediterraneo; Giorgio Brizio, scrittore e attivista del movimento Fridays for Future; Abraham Tesfai, attivista originario dell’Eritrea; Tommaso Banfi, attore, diplomato alla Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano
Raissa e Momo, TikToker, autori del libro “Di mondi diversi e anime affini”. Modera l’incontro Giampaolo Musumeci, giornalista, fotografo, filmaker e speaker radiofonico. L’incontro si tiene mercoledì 1 marzo alle 10.30 a Milano, presso la Sala Polifunzionale della Fondazione G. Feltrinelli (viale Pasubio 5) e in diretta streaming sul canale youtube di Medici Senza Frontiere Italia.