Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.
Unìsono: a Milano arrivano le serate di clubbing inclusivo
Parte da un’idea dell’associazione Walter Vinci – che si occupa di sostegno alle fragilità, in particolare attraverso la musica – l’organizzazione a Milano di serate di “clubbing inclusivo”, che permettono a ragazzi e ragazze con sindrome di down o disabilità intellettiva di partecipare ballando, cantando e stando in compagnia.
Il progetto, che prende il nome di “UNìSONO-Rave 4 All”, nasce dal format inglese “Under One Roof” di Manchester People First, associazione di ragazzi con sindrome di down, sviluppato nel 2017 dalla DJ Alice Woods e ora largamente diffuso in tutta la Gran Bretagna.
L’Associazione Walter Vinci ha coinvolto diverse figure professionali nell’organizzazione del progetto – tra cui un assistente sociale, un sound engineer, un neurologo, uno psicologo, un musicoterapeuta – che, con l’aiuto di giovani adulti con sindrome di down e dei loro familiari, hanno redatto delle linee guida per garantire una strutturazione delle serate di clubbing accessibile e sicura, rispettosa delle soglie di tolleranza di chi vive ogni giorno con disabilità intellettiva, portando attenzione sugli aspetti di acustica, light design, orari di svolgimento, security e possibilità di accesso a una decompression room.
La prima data in calendario è venerdì 21 aprile presso lo spazio Agave (via privata Raffaello Morghen 3 a Milano), il biglietto d’ingresso è di 10 euro e si acquista su eventribe.
Seguono altre due serate a maggio e giugno.
L’iniziativa è resa possibile grazie al sostegno del Comune di Milano e alla campagna di crowdfunding sulla piattaforma produzioni dal basso dove si legge: “A Milano, come in molte città, ci sono tantissimi ragazzi con Sindrome di Down che vorrebbero ‘fare serata’ come e con tutti i loro coetanei. Tuttavia questa possibilità spesso viene preclusa a causa della scarsa accettazione in qualità di membri attivi e coinvolgibili non solo dai pari, ma anche dagli stessi promoter. Poter uscire, ballare e divertirsi quindi, non è una scelta per tutti, e noi vogliamo che lo diventi”.
L’associazione Walter Vinci Onlus non è nuova all’utilizzo della musica come strumento di socializzazione e inclusione: dal 2016 ha creato SonoraMente, il primo coro italiano per persone con memoria fragile, patologie dementigene ed Alzheimer che ha cantato, fino ad oggi, per oltre 500 ore, coinvolgendo quasi 200 coristi.
A Brescia con Emergency per scoprire i luoghi di cura
Sabato 22 aprile alle ore 15 Emergency, in collaborazione con l’associazione culturale Oltre il Tondino, organizza nella città di Brescia un percorso dedicato alla “CURA”, una sorta di viaggio nella memoria per ricordare i luoghi storici dedicati alla medicina e riflettere su come sia cambiato il concetto di assistenza sanitaria. La meta finale è il Vicolo delle Lucertole, dove le mediatrici culturali dello sportello di orientamento socio-sanitario di Emergency presenteranno l’attività svolta per garantire a tutte le persone l’accesso alle cure e un medico di base porterà la propria testimonianza su come si può oggi intendere il concetto di assistenza alla persona.
La visita prevede un contributo di 10 euro di cui una parte sarà devoluta a Emergency.
Il punto di partenza dell’itinerario sarà comunicato al momento dell’iscrizione.
Con il CIAI un webinar per parlare di adolescenti
Adolescenti funamboli: il faticoso equilibrio tra fiducia e inibizione sociale”: è questo il titolo del webinar che il CIAI (Centro Italiano Aiuti all’Infanzia onlus) organizza martedì 18 aprile alle ore 18 per genitori e coppie in attesa di adozione. Insieme a Paola De Cesare, psicologa-psicoterapeuta consulente CIAI che si occupa di valutazione e cura del disagio psicologico di adulti, coppie e famiglie, si affronta il tema di come stanno i giovani adolescenti di oggi, impegnati ad affrontare la gestione delle relazioni interpersonali, la fisiologica difficoltà di provare fiducia nelle proprie capacità e di sentirsi accettato dai coetanei, in un contesto sociale decisamente complesso.
L’incontro si tiene sulla piattaforma Zoom e ha un costo di partecipazione di euro 15.
Per iscrizioni e informazioni: ciaipeformazione@ciai.it – 049 8077210.
Disabilità visive: un vademecum per accompagnatori di escursioni
È rivolto agli accompagnatori di persone non vedenti o ipovedenti in escursioni e camminate il vademecum di consigli pratici redatto dall’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (APRI). L’accompagnatore deve, per esempio, stare a contatto costantemente – con gomiti, braccia o spalla – con la persona con disabilità visiva; sono ammessi solo pochi istanti o passi senza contatto. E poi: dare sicurezza e segnalare ostacoli in anticipo, dare la direzione di marcia e segnalare curve o cambi di direzione, motivare trasmettendo entusiasmo, armonia e serenità. Inoltre l’accompagnatore ha il compito di descrivere il panorama, il meteo e i punti di riferimento, molto importanti perché in caso di chiamate d’emergenza ogni componente deve sapere dove si trova. E ancora comprendere eventuali esigenze o difficoltà, infondere e trasmettere fiducia. Riassumendo: l’accompagnatore deve sempre sapere cosa fare, senza incertezze.
Per approfondire: apri@ipovedenti.it