#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

Cena sul Naviglio a sostegno di GeKu – Genere e Culture

Malika Ayane, cantante di origine italo-marocchina; Claudia De Lillo (in arte Elasti), giornalista e scrittrice che ha ospitato in famiglia un giovane rifugiato; Cristina Obber, scrittrice, formatrice ed esperta di stereotipi e violenza di genere: sono le ospiti della serata di raccolta fondi organizzata per sostenere GeKu – Genere e Culture, progetto che favorisce il dialogo interculturale con i Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) su temi legati alla questione di genere attraverso 3 percorsi di formazione rivolti ai MSNA insieme a ragazzi e ragazze italiani, tutori ed educatori, insegnanti di italiano. In programma giovedì 18 maggio alle 19.30 presso Canottieri Milano (Alzaia Naviglio Grande 160), la serata con cena è aperta a tutti con donazione minima di 50 euro (è già possibile prenotarsi).
Il progetto GeKu ha un approccio collaborativo: “Si scava negli stereotipi di tutte e tutti per imparare a destrutturarli e attivare un ascolto attivo nei confronti delle altre persone” raccontano gli organizzatori. “Imparare a guardarsi dentro, a dare attenzione alle storie e alle opinioni altrui con mente aperta e senza giudizi a priori significa rendere possibile una maggiore comprensione reciproca e una convivenza serena”. I ragazzi stranieri, in particolare, lavoreranno con coetanee e coetanei italiani che frequentano il liceo classico Parini di Milano: guidati da una videomaker e da un educatore esperto di diritti umani, gireranno e produrranno un video che affronterà, alla maniera del documentario d’inchiesta Comizi d’amore di Pier Paolo Pasolini, tematiche quali il rapporto uomo/donna, la violenza di genere, l’orientamento sessuale. Il laboratorio di videomaking, iniziato in questo mese di aprile, terminerà a giugno.
GeKu è realizzato dalle associazioni NoWalls (accompagna le persone straniere verso l’integrazione e l’inclusione sociale), Edi Onlus (realizza interventi educativi e formativi in Italia mettendo al centro i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza come dalla Convenzione ONU 1989), Scosse (realizza attività per le pari opportunità e la valorizzazione delle differenze di genere e di orientamento sessuale), su invito di Associazione Tutori Volontari Lombardia (riunisce persone volontarie della società civile che assumono la tutela di minorenni stranieri arrivati in Italia senza adulti di riferimento, coordinando informazioni e progetti sul territorio), con il contributo di Fondazione Comunità di Milano.

Disabilità e migrazioni forzate: webinar per una maggior tutela

Diciassette maggio e 15 giugno sono le date scelte da UNHCR, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, per i due webinar gratuiti dedicati a “Rafforzare la tutela delle persone con disabilità nel contesto delle migrazioni forzate” (in collaborazione con CBM, LEDHA, Special Olympics, Disabled Peoples’ International e Rete Italiana Disabilità e Sviluppo).
Rivolti agli operatori dei centri d’accoglienza, alle organizzazioni partner di UNHCR e a tutti coloro coinvolti a vario titolo nel sistema di protezione di rifugiati, richiedenti asilo e persone apolidi con disabilità, gli incontri hanno l’obiettivo di promuovere la conoscenza del tema delle persone con disabilità nel contesto delle migrazioni forzate, di fornire gli strumenti di applicazione in Italia dei principi contenuti nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, di favorire la progettazione di strategie volte a promuovere l’inclusione delle persone con disabilità.
Si stima che nel mondo siano circa 12 milioni le persone con disabilità costrette a fuggire dalle proprie case a causa di guerra, violenza e persecuzioni. Un numero che probabilmente nella realtà è molto più alto perchè spesso le persone con disabilità rimangono invisibili all’interno delle loro comunità. Sono persone a maggior rischio di violenza, sfruttamento e abuso, incontrano ostacoli nell’accesso ai servizi di base e sono spesso escluse dall’istruzione e dalle opportunità di sostentamento; le donne, i bambini e gli anziani corrono un rischio ancora più elevato di discriminazione, violenza e sfruttamento.
Qui per registrarsi per il webinar del 17 maggio h.14.30.
Qui per registrarsi per il webinar del 15 giugno h.14.30:

Al Teatro Dal Verme per parlare di soccorso in mare con ResQ People Saving People

Mercoledì 3 maggio al Teatro Dal Verme di Milano (via San Giovanni sul Muro 2, h.21) si tiene “Di mare in peggio. La Libia, i decreti e altri incubi”, una serata dedicata alle storie di chi parte e di chi sta nel Mediterraneo a salvare vite umane con l’obiettivo di parlare di soccorso in mare e accoglienza per informare correttamente e sensibilizzare l’opinione pubblica, soprattutto in un momento storico in cui l’attività delle organizzazioni umanitarie viene contrastata.
L’evento è organizzato da ResQ People Saving People, onlus che salvaguarda la vita e i diritti di chi si trova in pericolo nel Mediterraneo, insieme all’associazione Veronica Sacchi, che grazie alla clownterapia porta momenti di sollievo in situazione di disagio fisico, psichico ed emotivo.
Sara Zambotti e Saverio Tommasi conducono la serata che vede la presenza dei volontari e lo staff di ResQ insieme a numerosi ospiti che porteranno contenuti e riflessione sui temi. Sono previsti momenti di musica grazie alla Casa del Vento.
Per partecipare è necessaria la prenotazione ed è richiesta una donazione minima di 10 euro. Iscrizioni online.

A Milano due giorni a sostegno di Fondazione Rava

Corsa, divertimento e beneficenza sono gli ingredienti della Saugella Run&Fun, iniziativa che si svolge a Milano il weekend del 6-7 maggio in Piazza Sempione sotto l’Arco della Pace. Due giorni di attività con un ricco palinsesto dedicato a tutta la famiglia: area per bambini, area bellezza con maestri di trucco e barbiere, momenti di relax con sessioni di yoga e massaggi, allenamenti preparatori alla corsa, e, infine, la corsa non competitiva di 5 o 10 km.
Il ricavato delle iscrizioni alla corsa è interamente devoluto alla Fondazione Francesca Rava per l’allestimento di un punto pediatrico gratuito per minori in povertà economica e sanitaria in un complesso di case popolari nella periferia est di Milano per garantire visite pediatriche, distribuzione di farmaci, educazione sanitaria e l’acquisto di un ecografo portatile.
Il programma prevede l’apertura del villaggio sabato 6 maggio (h.13-18) e domenica 7 maggio (h.9-16) con ingresso gratuito per tutti coloro che vogliono godersi una giornata di intrattenimento all’aperto.
La Saugella Run si svolge domenica alle 10.30 con partenza e arrivo presso l’Arco della Pace. Per iscriversi alla corsa basta collegarsi al sito Saugella fino a venerdì 5 maggio alle ore 12 oppure recarsi sabato fino alle ore 18 direttamente al desk allestito all’interno del villaggio. L’iscrizione costa 10 euro e prevede una sacca gara con la t-shirt dell’evento e i prodotti dei partner; a fine corsa tutti i partecipanti riceveranno una medaglia e un diploma.