#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

Istituzioni attente alla celiachia e al diabete

È stata approvata dalla Camera la Proposta di Legge 622 “Disposizioni concernenti la definizione di un programma diagnostico per l’individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica”: l’Associazione Italiana Celiachia ha seguito i lavori che hanno portato al voto, riscontrando l’attenzione delle diverse forze politiche per garantire alle Associazioni Pazienti interessate il giusto coinvolgimento in tutte le fasi come previsto dal Codice del Terzo Settore.
La Legge, che ora passa al Senato, dopo l’istituzione del fondo per il finanziamento dello screening delle due patologie, attribuisce al Ministero della Salute il compito di elaborare un programma di screening pluriennale nazionale. Inoltre, istituisce un Osservatorio su diabete e celiachia, composto da medici esperti delle due patologie e le associazioni pazienti, oltre che membri del Ministero e dell’Istituto Superiore di Sanità.
“Consideriamo molto positivo che le istituzioni prestino la giusta attenzione alla diagnosi di celiachia, malattia fortemente sottostimata in Italia, dove solo il 40% dei pazienti ha una diagnosi e può accedere alle cure. Non dimentichiamo mai che un celiaco non diagnosticato si espone al rischio di complicanze anche molto gravi, vedendo peggiorata la propria salute e la qualità della vita, oltre a gravare sulla sanità pubblica. Fare diagnosi di celiachia è una forma di prevenzione” dichiara Rossella Valmarana, Presidente di AIC- Associazione Italiana Celiachia. “Tra gli spunti di miglioramento della legge emersi dal dibattito parlamentare, in particolare, AIC seguirà la proposta della riduzione dell’IVA negli alimenti specificamente formulati per i celiaci, che può restituire al tetto di spesa una quota significativa di valore economico, analogamente a quanto si sta sperimentando in Spagna in questo periodo.”
AIC esprime inoltre la propria soddisfazione per la nascita dell’Intergruppo Parlamentare sulla Celiachia, Allergie e AFMS, progetto a cui ha partecipato attivamente intervenendo anche al primo appuntamento di presentazione il 18 maggio scorso, nell’ambito della Settimana della Celiachia. All’Intergruppo possono aderire membri della Camera e del Senato, politicamente trasversali per l’approfondimento dei temi oggetto dell’intergruppo e il coordinamento dell’azione parlamentare.

Il Salotto delle mamme: a Sesto il luogo che supporta le donne

“Il Salotto delle mamme è un luogo di confronto e ascolto basato sulla prevenzione e sul sostegno reciproco, dove la vera forza sono la rete e il gruppo. Nel salotto si può piangere e si può arrivare spettinate perché è un luogo di cura e rispetto, dove nessuno ti giudica o pretende nulla ma dove, insieme, si leniscono ferite e si condividono esperienze.” Così Flavia Bernardi, pedagogista della cooperativa sociale La Grande Casa scs, descrive “Il Salotto delle mamme”, il servizio dedicato a donne in gravidanza o con bambini entro l’anno di vita di cui è coordinatrice.
Il progetto è realizzato nella Stella Mission Bambini di Sesto San Giovanni, uno dei quattro centri educativi per la prima infanzia messi in rete dalla Fondazione milanese grazie al progetto “Scintilla”, dedicato a circa 200 bambini della fascia di età 0-6 anni e alle loro famiglie.
“Il Salotto delle mamme” è aperto a ogni donna che stia attraversando il momento della gravidanza o abbia appena partorito e ha l’obiettivo di creare uno spazio protetto dove condividere la propria esperienza, le proprie gioie ma anche le difficoltà e le paure. Numerosi gli aspetti che vengono affrontati: i diversi modi di vivere la gravidanza, la solitudine e la depressione post partum, il cambiamento degli equilibri all’interno della coppia fino alla conciliazione tra lavoro e vita privata.
Gli incontri si svolgono 2 volte al mese in un’aula allestita come un salotto di casa creato a dimensione di mamma e bambino: un tappeto a terra con giochi e libri per i bambini, quadri alle pareti, un tè e tante chiacchiere. Un barattolo è sempre a disposizione perché ognuna delle donne possa lasciare in forma anonima un biglietto con gli argomenti di interesse da trattare; al termine di ogni incontro ne viene estratto uno che diventa l’argomento dell’incontro successivo. In base ai temi affrontati, è previsto il coinvolgimento di alcuni esperti come ad esempio pediatra, nutrizionista, psicomotricista, che propongono approfondimenti, consigli pratici e rispondono alle domande delle donne presenti.
“Il Salotto non nasce come alternativa ai corsi per gravidanza e post parto che restano una tappa importante per ogni donna ma che, giustamente, si concentrano sugli aspetti sanitari del percorso fino al parto. Come Mission Bambini siamo davvero felici di essere parte di questo progetto che rappresenta i nostri valori: garantire supporto e ascolto alle donne che sono appena diventate madri o stanno per diventarlo significa essere concretamente al fianco dei loro bambini.” sottolinea Sara Modena, Direttrice Generale di Mission Bambini ETS.
Ad animare il salotto delle mamme sono tante donne come Simona, Alessandra, Donata, Marta, Elisabetta, Ambra, Caterina, Greta: donne con esperienze diverse ma accomunate dal desiderio di fare rete e supportarsi a vicenda. Le loro storie sono state raccolte e raccontate da Mission Bambini nel podcast “Le forme della maternità”, realizzato in collaborazione con Francesca Bubba, attivista impegnata nell’ambito dei diritti della maternità e voce narrante che lo racconta così: “Nel corso degli episodi mettiamo in luce il lato della maternità che è storicamente avvolto dall’ombra dello stereotipo e del tabù. Parliamo di spazi sanitari, lavoro, difficoltà di accesso alla gravidanza, parto, violenza ostetrica e solitudine. Parliamo dell’inadeguatezza della società e delle istituzioni nel soddisfare il desiderio di genitorialità, ma anche di rivoluzione, di spiragli, di unione che davvero fa la forza”. “Le forme della maternità” è fruibile sulle principali piattaforme di distribuzione per podcast e sul sito di Mission Bambini.

Sussidiarietà e… sviluppo sociale: il rapporto a Milano

Tappa milanese per il Rapporto “Sussidiarietà e… sviluppo sociale”: dopo Napoli e Bari, lo studio realizzato dalla Fondazione per la Sussidiarietà, in collaborazione con Istat, viene presentato a Milano mercoledì 31 maggio, alle ore 18, alla Società Umanitaria (via San Barnaba 48) nel Salone degli Affreschi.
Alla presenza del sindaco Beppe Sala, il Rapporto viene presentato da Gian Carlo Blangiardo, già presidente Istat. Seguono poi diversi interventi che supportano la tesi del Rapporto: la sussidiarietà, intesa come partecipazione ad attività collettive, sociali e politiche, contribuisce a migliorare la qualità della vita, facilita la ricerca di un lavoro e riduce il rischio di povertà.
Sono presenti: Paolo Bonassi (direttore centrale Strategic Support, Intesa Sanpaolo), Guido Borsani (presidente Fondazione Deloitte), Barbara Colombo (presidente UCIMU), Eugenio Massetti (vicepresidente Vicario Confartigianato Imprese), Alberto Sinigallia (presidente Fondazione Progetto Arca), Luigi Taranto (segretario generale Confcommercio). Modera Giorgio Vittadini, presidente Fondazione per la Sussidiarietà. Per partecipare, registrazione obbligatoria online.

Autismo: cento partecipanti lombardi alla Staffetta Blu

Passa anche dalla Lombardia la Staffetta Blu 2023, la marcia a tappe organizzata dall’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo) che dura tutto il mese di giugno coinvolgendo nell’esperienza di mobilità dolce ed escursionismo 800 ragazzi con disturbi dello spettro autistico, insieme alle loro famiglie e alle associazioni di volontariato presenti nei vari territori. I camminatori percorreranno, in diversi gruppi, una ventina di sentieri in più regioni italiane per unire, idealmente, tutta la penisola. Si parte il 3 giugno dal Molise, dove un gruppo di 30 persone percorreranno il sentiero che porta alle cascate di San Giuliano di Puglia. Il 4 giugno tocca alla Sardegna, con 60 partecipanti che puntano al Valico dei Sette Fratelli. Due tappe per la Lombardia: 4 e 17 giugno con 100 camminatori in tutto. Seguono le altre regioni italiane per tutto il mese, per raccontare un mese di “filo blu” puntando ad abbattere le barriere e mantenere sempre alta l’attenzione e la sensibilità nei confronti dell’autismo.