Baiamonti, Sala: “Presentata la proposta per salvare il glicine con modifica del progetto”

La nostra proposta “per il glicine di piazza Baiamonti è di salvarlo “integralmente”, “verrà potato per permettere i lavori, ma in un paio di anni esattamente tornerà come oggi”.

Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala, a margine dell’iniziativa per i 50 anni di Attivecomeprima Onlus, a palazzo Marino, sul tema degli alberi che si trovano sull’area dove sarà costruito il Museo della Resistenza. Sala ha riferito di aver incontrato i cittadini del comitato di zona che anche ieri hanno manifestato per salvare il glicine e alcuni “storici residenti nella zona Sarpi che da tanti anni si impegnano per il quartiere”.

Sala ha formulato loro quindi la proposta che, ha detto, “mi sembra abbia riscontrato positività”. La proposta prevede quindi “di salvare integralmente il glicine” che “verrà potato per permettere i lavori, ma in un paio di anni esattamente tornerà come oggi. Poi ci sono cinque piante, quattro tigli e un bagolare, abbiamo confermato che due tigli li possiamo salvare al 100% e sugli altri si lavorerà”. “Mi pare di capire che questa proposta sia stata presa in modo positivo e mi attendo che in giornata ci sia, dalle persone presenti al tavolo, una conferma, perché noi ci siamo impegnati domani a consegnare i terreni (al Ministero della Cultura per l’iter di realizzazione del Museo della Resistenza, ndr). Considero oggi la giornata conclusiva di questo percorso, quindi spero e ritengo che tutto possa andare bene”, ha detto Sala. Nel concreto, “si sta lavorando ad una modifica del progetto, che a questo punto mi rende tranquillo perché non comporta costi eccessivi. Mi pare che tutto possa funzionare ma vi aspettiamo oggi pomeriggio per avere il consenso a questa proposta e poi si potrà partire”, ha concluso.