“In questo momento di congedo e di preghiera, che cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi? È stato un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia. E ora celebriamo il mistero del compimento. Ecco che cosa posso dire di Silvio Berlusconi. È un uomo e ora incontra Dio”. Sono le parole in chiusura dell’omelia dell’arcivescovo Mario Delpini ai funerali di Silvio Berlusconi, in Duomo. L’arcivescovo ne ha tratteggiato alcuni caratteri a indicare il suo essere stato “un uomo”; “vivere, amare ed essere amato, essere contento”, ha detto, dedicando l’ultima parte dell’omelia al Berlusconi “uomo d’affari e politico”.
Fin dalla mattina la folla ha iniziato a occupare piazza Duomo, nel pomeriggio, tra applausi, cori dei tifosi del Milan, erano in migliaia a presenziare. Nella cattedrale, la famiglia Berlusconi e poi la premier Giorgia Meloni, il Capo dello Stato Sergio Mattarella, il presidente del Senato Ignazio La Russa. Applausi all’arrivo del feretro e i cori “Un presidente, c’e’ solo un presidente” che hanno scandito l’ingresso e l’uscita del feretro.
Politici, volti dello spettacolo, nomi dello sport e del mondo imprenditoriale hanno partecipato ai funerali. Tra gli altri, il fondatore della Lega Umberto Bossi, il deputato di FI Alessandro Cattaneo, la capogruppo al Senato Licia Ronzulli, l’europarlamentare azzurra Alessandra Mussolini, l’ex FI Maria Rosaria Rossi. I governatori di Veneto, Liguria e Friuli, Luca Zaia, Giovanni Toti e Massimiliano Federiga. E ancora i volti TV Enrico Papi e Jerry Scotti, Dj Ringo, Lorella Cuccarini, Marco Columbro e Ilary Blasi. Gli ex calciatori Daniele Massaro, Franco Baresi e Giovanni Stroppa. Il presidente del Coni Giovanni Malagò. E ancora Aurelio De laurentis, presidente del Napoli, Claudio Lotito, presidente della Lazio e Franco Carraro, ex presidente del Coni e della Figc. Tra i tanti nomi del mondo economico e imprenditoriale, Urbano Cairo e Guido Barilla.