Assolombarda, Spada: “Nostre imprese orgoglio nazionale da difendere”. Anche Meloni all’assemblea generale: “Qui numeri sorprendenti”

Foto Assolombarda

“Noi siamo, per natura geografica, nel cuore dell’Europa e, per capacità industriale e ruolo progettuale, il cuore dell’Europa. Storicamente qui, nel territorio della Grande Milano, è sempre stato collocato il baricentro strategico dell’economia italiana, al crocevia d’Europa. Permettetemi, quindi, di rendere giustizia a ciò che la nostra industria rappresenta: un modello manifatturiero vincente, per qualità, innovazione, visione, espressione profonda del made in Italy in Europa e nel mondo”. Così Alessandro Spada, presidente di Assolombarda, ha aperto questa mattina la sua Relazione in occasione dell’assemblea generale dell’Associazione, che si è tenuta presso il Camozzi Research Center, hub tecnologico del Gruppo a Milano. L’Assemblea ha visto anche gli interventi di Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri; di Thierry Breton, Commissario Europeo per il Mercato interno; di Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria; di Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia; di Giuseppe Sala, sindaco di Milano. I lavori si sono conclusi con l’inaugurazione del Camozzi Research Center. L’assemblea in un luogo simbolo di rigenerazione e di manifattura avanzata.  Spada ha poi aggiunto: “Chiediamo al Governo italiano di sostenere la capacità delle nostre imprese che competono in Europa e nel mondo. Sul capitolo energia, se vogliamo raggiungere gli obiettivi di carbon neutrality al 2050, è necessario puntare sul nucleare pulito e sicuro di ultima generazione, in particolare gli Small Modular Reactor, l’unica fonte che assieme al gas naturale può assicurare al nostro sistema elettrico una base di energia costante”. In conclusione del suo intervento ha sottolineato: “L’Italia in cui crede Assolombarda e che vogliamo far crescere, sa riconoscere e valorizzare le sue imprese.Quel modello manifatturiero che è la punta di diamante della nostra economia, capace di portare il Paese nelle catene europee del valore. Capace di rendere competitiva l’Europa nel mondo. È la nostra manifattura avanzata che guarda sempre avanti puntando con determinazione al futuro attraverso nuove idee, nuove scoperte e innovazioni. Perché noi siamo «Nel cuore dell’Europa». Perché noi siamo il cuore dell’Europa”.

La premier Giorgia Meloni, dal palco ha detto: “Ho scelto di esserci in presenza perché penso sia doveroso sottolineare l’importanza dell’industria manifatturiera italiana a livello europeo, a livello mondiale che è trainata dalle imprese del settore che operano nella Città metropolitana di Milano, nelle province di Lodi, Pavia, Monza e Brianza rappresentate da Assolombarda. Se i numeri del settore sono incontrovertibili, quelli del territorio rappresentato da Assolombarda sono sorprendenti e nonostante questi numeri e risultati noi assistiamo ancora a una tendenza inspiegabile a sminuire la portata dell’industria italiana, mentre si eleveno a punto di riferimento realtà dalle quali non avete nulla da imparare, semmai da insegnare”. E ancora, ha sottolineato Meloni: “Non si può non considerare la capacità di ripresa post pandemia delle nostre imprese, che oggi ci consegna un’economia italiana in crescita oltre le aspettative, con una stima di previsione al rialzo del Pil a +1,2% nel 2023, una crescita superiore alla media europea e alle principali economie continentali – ha proseguito Meloni. Quindi, secondo la premier “in altre parole stiamo mostrando un’affidabiltà maggiore rispetto al resto dell’Eurozona. Per non parlare dei dati sull’occupazione. Sono fiera del lavoro che questo lavoro sta facendo ma so che questi risultati si devono al vostro lavoro – ha detto ancora agli imprenditori presenti – e continuo a non comprendere questo sminurire i risultati della nostra nazione. Questo atteggiamento credo che sia autodristruttivo, che ci penalizza indebolisce e penso vada combattuto quindi va spezzata questa narrazione”