Mudec, apre “Picasso. La metamorfosi della figura”: oltre 40 opere in mostra

(Foto Mudec @Carlott Croppo)

Apre domani al Mudec la mostra “Picasso. La metamorfosi della figura”, prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura, con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia e il sostegno di Fondazione Deloitte, Institutional Partner della mostra, in programma fino al 20 giugno. L’esposizione, curata da Malén Gual, conservatrice onoraria del Museo Picasso di Barcellona, insieme a Ricardo Ostalé, porta a Milano oltre quaranta opere del maestro spagnolo, tra dipinti, sculture, insieme a 26 disegni e bozzetti di studi preparatori, del preziosissimo Quaderno n. 7 concesso dalla Fondazione Pablo Ruiz Picasso – Museo Casa Natal di Malaga.

Con questo allestimento – spiegano i curatori – il Mudec, Museo delle Culture di Milano, propone al pubblico di leggere la ricchissima produzione di Picasso – dalle opere giovanili fino alle più tarde – alla luce del suo grande interesse per le fonti artistiche ‘primigenie’, per l’‘arte ‘primitiva’. La mostra guarda al primitivo per spiegare come l’opera di Picasso abbia affondato le sue radici nel passato, ma guarda anche al presente per fornire una chiave di lettura della evoluzione della pittura contemporanea e delle nuove generazioni di artisti africani che si sono trovati a confrontarsi con il genio spagnolo, e ne hanno assorbito/rifiutato – sicuramente rielaborato – il suo linguaggio e la sua visione. Il processo creativo di Picasso è raccontato anche attraverso le videoinstallazioni a cura di Storyville raccolte sotto il titolo A Visual Compendium, che accompagnano il visitatore lungo il percorso espositivo.

Fondamentale per questa esposizione è l’accompagnamento in questo percorso assolutamente peculiare e inedito di tutti i principali musei spagnoli che possiedono le più importanti collezioni di Picasso in quella che fu sempre la sua patria, la Spagna: in primis la Casa Natal di Malaga, ma anche il Museo Picasso di Barcellona e il Museo Reina Sofia di Madrid, oltre a numerosi collezionisti privati. Insieme all’apporto dell’Administration Picasso – presieduta dalla figlia Paloma Ruiz-Picasso – e degli eredi, che hanno creduto nel progetto espositivo confermando importanti prestiti, la mostra “Picasso. La metamorfosi della figura” chiude dunque idealmente un lungo 2023 di celebrazioni del 50° anniversario della morte del pittore.