Design Week, taglio del nastro a Rho Fiera per l’inaugurazione del Salone del Mobile

(Foto Mianews)

Taglio del nastro a Rho Fiera per l’inaugurazione del 62esima edizione del Salone del Mobile, in programma fino al 21 aprile. Presenti tra gli altri il sindaco Giuseppe Sala, il presidente della Regione Attilio Fontana, il ministro al Turismo Daniela Santanchè, quello al Made in Italy, Adolfo Urso, l’ad di Fiera Milano Francesco Conci, l’ad di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali e la presidente del Salone del Mobile, Maria Porro.

Il Salone del Mobile, come ha detto il sindaco Giuseppe Sala intervenendo alla cerimonia di inaugurazione, è un “evento che ogni anno fa di Milano il punto di riferimento mondiale per la creatività. Sì innesta su storia e tradizione uniche. Patrimonio prezioso che dobbiamo però alimentare anno dopo anno”, con tutti i soggetti, come “università e tessuto socio economico”. “I numeri mostrano lo straordinario impatto economico del Salone – ha aggiunto – anno dopo anno il Salone ha saputo espandere il proprio orizzonte”.  “Nulla è conquistato in eterno, quindi stiamo attenti bastano alcune scelte sbagliate e si torna rapidamente indietro non c’è altra possibilità di fare quello che fanno i milanesi e cioè lavorare” ha proseguito il sindaco, ricordando poi sia il successo del Salone in fiera che le iniziative della Design Week in città. “La valenza culturale della Design Week si afferma ogni anno di più” con “un’ offerta disseminata per tutta Milano – ha detto – La città apre le porte dei suoi musei, delle sedi istituzionali, delle sue gallerie, dei locali e cerca di fare in modo che tutti siano i benvenuti. Anche il mondo delle Università è parte attiva” quindi, ha concluso il sindaco”grazie a tutti coloro che contribuiscono all’internazionalità di Milano e al prestigio della nostra città nel mondo”.

Il Salone del Mobile è “un grande aiuto e volano per anche per il turismo della nostra nazione”, ha sottolineato il ministro del Turismo Daniela Santanchè, ricordando poi che  “il comparto turistico di tutte le fiere ogni anno attiva un valore aggiunto di 10 mld di euro e genera un valore aggiunto di quasi 5 mld”. Inoltre ha spiegato aiuta la ‘destagionalizzazione’ dell’offerta turistica aiutando anche alla ‘stabilizzazione’ dei lavoratori.
“Il Salone del Mobile non si è mai seduto – ha poi detto – io venivo anche prima, venire a fare un giro al Salone significa capire cosa vuol dire che siamo italiani”. Da parte del ministro infine “un appello” ad essere ‘piu orgogliosi’. “Credo che siamo una grande nazione – ha affermato – gli italiani sono invidiati in tutto al mondo, ci guardano con ammirazione interesse e spirito emulativo: ci manca di acquisire lo spirito e orgoglio di appartenenza, l’orgoglio di essere italiani. Abbiamo quell’elemento competitivo che non ha pari al mondo, siamo Italia”, ha concluso.

“Il Salone del Mobile è un evento che rappresenta un’eccellenza italiana nel mondo ormai da 62 anni – ha detto il presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali alla cerimonia di inaugurazione -. “Possono sembrare tanti, ma grazie alla sua capacità di evolvere e rinnovarsi continuamente, il Salone rimane sempre giovane. Lo dico perché ogni anno dimostra di saper anticipare il cambiamento e ne fa una ragion d’essere prima ancora che un elemento di successo commerciale”. “Il Salone intercetta il futuro e lo plasma. In questa storia di successo, anche il sistema Fiera Milano ha un ruolo determinante – ha evidenziato Pazzali -. È un formidabile strumento di politica industriale che aiuta le imprese italiane, generando un valore di vendita per le quattro principali filiere del Made in Italy (arredamento, moda, meccanica strumentale e food) di circa 47 miliardi di euro e un valore dell’export di oltre 17 miliardi su base annua. Le fiere sono quindi una leva strategica di proiezione nel mondo. Ed è dalla sinergia creata con metodo, passione e determinazione, tra noi e un partner come il Salone che nascono eventi di successo mondiale. Un’alleanza virtuosa la nostra che funziona da tanti anni e che ci ha portato qui oggi a questa nuova edizione”.

“Il Salone del Mobile è molto più di un evento fieristico, perché insieme al ‘Fuori Salone’ rappresenta un vero e proprio motore economico e culturale per Regione Lombardia” ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, intervenendo all’inaugurazione. “Sostenibilità e innovazione – ha aggiunto Fontana – sono ormai al centro delle agende pubbliche e anche grazie a questo comparto saremo capaci di raggiungere obiettivi importanti nelle cosiddette transizioni ecologica e digitale”.”In questa settimana – ha concluso il governatore – passeranno da Milano e in Lombardia migliaia di visitatori da tutto il mondo, contribuendo anche a consolidare la nostra posizione di leadership nel settore, stimolando l’innovazione, la creatività e lo sviluppo industriale”.

“Il design arredo lombardo occupa 48,5 mila addetti e si compone di 7,7 mila unità locali di aziende che esportano per 5 miliardi di euro, pari al 30 % del totale export nazionale del settore. Numeri significativi che testimoniano la forza delle nostre imprese che attraverso idee, innovazione e talento sono orgoglio del Paese – ha spiegato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda -. Queste realtà sono la spina dorsale del Made in Italy e svolgono un ruolo decisivo per far sì che l’Italia sia la seconda manifattura più importante d’Europa”. “Grazie al Salone – ha concluso Spada – le nostre imprese incrementano ancora di più la proiezione internazionale e, allo stesso tempo, aumenta l’attrattività del territorio, attirando migliaia di turisti e addetti del settore da ogni parte del mondo”.