Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha consegnato questa mattina a Palazzo Marino l’Ambrogino d’oro all’Inter. La squadra di calcio milanese, presente al completo e accompagnata dai vertici della dirigenza che hanno fatto le veci del presidente Steven Zhang, è stata premiata per la conquista del ventesimo scudetto, che le è valso la seconda stella.
“I miei complimenti vanno alla dirigenza e a tutta la squadra non solo per la vittoria del titolo, ma anche per il comportamento tenuto dalla squadra in campo, che è sempre stato in linea con i valori della città” – ha dichiarato il sindaco Sala – “vi chiamate Internazionale e Milano vuole essere soprattutto una città moderna, aperta e internazionale: pensate che ormai il 21% dei residenti a Milano non è italiano di origine e ormai i milanesi da due o tre generazioni sono pochissimi”.
“Ringrazio il sindaco per il riconoscimento e l’ospitalità. Tutti sappiamo che il calcio ormai è un fenomeno di business ma anche sociale, di forte aggregazione sociale: circa 500 mila persone hanno seguito il pullman della squadra durante i festeggiamenti, giovani e anziani, famiglie al completo” ha dichiarato l’Amministratore Delegato dell’Area Sport dell’Inter Giuseppe Marotta “Il nostro compito dirigenziale e quello di trasmettere i valori importanti della vita che sono anche quelli che si trovano all’interno di un’impresa: il forte senso di appartenenza, la cultura del lavoro e l’ambizione di poter vincere, che nello sport non è sinonimo di arroganza, ma significa avere idee e obiettivi molto chiari che ci portano ad ottenere risultati vincenti. Questi risultati vincenti devono essere un punto di partenza , alzando ancora di più l’asticella, e lo dico con coraggio ed umiltà, perché noi siamo l’Inter e il nostro palmares parla per noi.”
“È un motivo di orgoglio e di onore essere qui in questa sala storica a ricevere questa onorificenza, conferendo maggior lustro al risultato sportivo che abbiamo ottenuto” ha dichiarato l’Amministratore Delegato dell’Area Corporate dell’Inter Alessandro Antonello “il riconoscimento per noi ha una grandissima valenza perché, come voi sapete, il premio viene consegnato a chi ha saputo dare lustro alla città e ciò significa che oggi viene riconosciuto questo ruolo che l’Inter ha portato alla città a testimonianza del legame indissolubile con Milano che portiamo sempre con noi in Europa e nel mondo; il lavoro della dirigenza ha portato il brand ad espandersi a livello globale e con orgoglio mettiamo la nostra città in contatto con milioni di fans nel mondo, un circolo virtuoso alimentato dall’impegno di tutte le componenti dell’Inter ma soprattutto dalla passione incondizionata dimostrata dai milioni di tifosi che ci seguono con straordinario affetto: è questa la miglior motivazione che ci spinge a lavorare insieme per migliorare e proseguire in questo percorso. Per tutti noi l’Ambrogino d’oro deve essere un meraviglioso punto di partenza”.