Lega, Fontana: “Bossi non si tocca, non scherziamo”. Il governatore interviene dopo le polemiche sul voto alle Europee

Bossi non si tocca. Su Grimoldi ci sono gli addetti, i vertici che faranno delle decisioni, vedremo”. Così il presidente della Regione Attilio Fontana,  ha risposto a chi gli domandava se verranno presi dei provvedimenti per le dichiarazioni di voto, a urne aperte, di Umberto Bossi. Il fondatore della Lega ha incaricato Paolo Grimoldi, ex deputato ed ex senatore della Lega Lombarda, di far sapere che avrebbe votato Marco Reguzzoni, in corsa alle europee con Forza Italia. “Su Bossi non scherziamo – ha continuato FontanaBossi è una cosa sulla quale neanche si può fare nessun accenno. Bossi è assolutamente il fondatore, colui che ha sempre consentito a tutti noi di svolgere attività”.

Ieri anche il leader della Lega Matteo Salvini aveva commentato le dichiarazioni di Bossi, dicendo di ritenere “che sia un caso più unico che raro quello di un movimento politico che riesce a crescere nonostante a urne aperte il suo fondatore annunci che votava per un altro partito: cosa abbastanza curiosa”. “Non voglio male a nessuno e a Bossi ho intitolato anche il libro che ho scritto – ha aggiunto Salvini, concludendo:”Sicuramente dovrò ascoltare i militanti per rispetto delle decine di migliaia di volontari della Lega: se qualcuno dice che vota un altro partito manca di rispetto non al segretario in carica ma a un’intera comunità”.