Stop alla festa della Curva Nord dell’Inter ai Giardini Montanelli, il comitato interassessorile revoca l’autorizzazione

Il Comitato Interassessorile “ha rivisto il provvedimento di autorizzazione allo svolgimento ai Giardini Montanelli dell’evento “50 anni di tifo nerazzurro”, previsto per il 30 giugno 2019 e autorizzato nella seduta del Comitato del 13 maggio. La decisione è stata presa in seguito al consueto sopralluogo congiunto del 4 giugno con l’Autorità di P.S. per gli aspetti di Safety e Security, dal quale è emerso che durante lo svolgimento dell’evento avrebbero dovuto essere parzialmente chiusi i cancelli di ingresso al parco e presidiati da personale dell’organizzazione munite di metal detector. Un aspetto in contrasto con le prescrizioni dell’Area Verde Agricoltura e Arredo Urbano per cui gli eventi non devono arrecare disturbo ai frequentatori dei giardini”, si legge nella nota del Comune.
“Inoltre, è stato evidenziato che, per la natura dell’evento, potrebbero sorgere non poche criticità, legate al numero dei partecipanti, richiamando l’iniziativa tutte le realtà legate al tifo nerazzurro, ultras e non, che potrebbe non corrispondere a quanto dichiarato in sede di proposta della richiesta. Le prescrizioni già individuate e quelle che potrebbero essere aggiunte in concomitanza con lo svolgimento dell’evento – si legge ancora nella nota – potrebbero quindi impattare negativamente su una regolare fruizione del parco, potendo creare anche non pochi problemi di ordine pubblico.
In virtù di tutto questo è stato ritenuto opportuno rivedere il provvedimento e consigliare agli organizzatori dell’evento di individuare una nuova location in cui gli accessi siano controllati senza che questo snaturi la naturale fruizione dello spazio interessato”.

La comunicazione del comitato arriva a poche ore dal post con cui la Curva nord aveva difeso, dopo le polemiche, l’iniziativa del 30 giugno definendola “da 10 anni strumento di promozione e salvaguardia della tradizione milanese con vista sul sociale”. “Nel tempo la festa della Nord – sottolineano su Facebook gli organizzatori – ha prodotto siti internet per promuovere le eccellenze milanesi, raccolte fondi per le vittime delle calamità sul territorio nazionale, iniziative in collaborazione col comune di Milano per sensibilizzare la collettività contro gli imbrattamenti (“I lav Milano” con la giunta Moratti), mostre interattive per raccontare lo spaccato sociale che da mezzo secolo popola le curve milanesi.
Oggi come ieri la festa della Nord è sinonimo di quella milanesita’ da tutelare, quella milanesita’ che nel mondo del calcio accoglie e condivide la passione per una squadra di calcio insieme ai tantissimi tifosi provenienti da tutta Italia e che venendo a San Siro scoprono l’attaccamento alla città e l’indissolubile legame con la tradizione sportiva e popolare che rappresenta l’Inter”. Ragioni che per la ‘curva’ avebbero dovuto mettere a tacere le polemiche sull’inadeguatezza dei Giardini Montanelli come luogo della manifestazione con la contrarietà espressa duramente dal comitato Agiamo – Amici dei Giardini Montanelli, che ha attaccato l’amministrazione comunale definendola “eventinomane”, e i Verdi Milano che con forza avevano contestato la scelta oggi rivista.