Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.
Milano per gli oceani, in piazza del Cannone installazione ‘plastic free’
Milano città sempre più attenta all’ambiente: dal 13 al 16 luglio in Piazza del Cannone verrà allestita “Clean the Oceans Pavilion”, grande installazione realizzata interamente con bottiglie di plastica riciclate per sensibilizzare i cittadini sul problema dell’inquinamento causato dai rifiuti di plastica negli oceani e ribadire la posizione della città nei confronti della tutela delle acque e, in generale, dell’ambiente. “Clean the Oceans Pavilion” vuole essere un’opportunità di coinvolgimento attivo dei cittadini milanesi che sono invitati a partecipare alla sua realizzazione, portando le proprie bottigliette e seguendo le istruzioni che verranno fornite: l’obiettivo è realizzare un labirinto concentrico che, partendo da un nucleo, andrà via via allargandosi grazie a quante bottiglie di plastica saranno raccolte. “Tutti i cittadini sono chiamati a dare un contributo portando le proprie bottiglie per costruire insieme questa struttura colossale, che avrà la pianta di un labirinto – spiega Stefano Mirti, direttore di SUPER (Scuola Superiore d’Arte Applicata) -. Le bottiglie verranno poi trattate in un centro specializzato per diventare fili da tessuto”.
L’iniziativa – realizzata da SUPER in collaborazione con il collettivo artistico all(zone), promossa da Adidas e patrocinata dal Comune di Milano – rientra in Milano Plastic Free, la campagna lanciata dal Comune per promuovere gli esercizi commerciali milanesi che volontariamente decidono di ridurre l’uso degli imballaggi e della plastica usa e getta.
Grow but green, lezioni di imprenditoria sostenibile
C’è tempo fino al 9 luglio per iscriversi alla quarta edizione di “Grow but green”, un progetto di Scambio di Giovani (Youth Exchange) organizzato da Legambiente Lecco all’Eco-Ostello Parco Monte Barro (via Balassi, Eremo di Monte Barro a Galbiate, Lecco) dal 31 agosto all’8 settembre: 9 giorni per parlare di imprenditoria giovanile ambientalmente sostenibile.
Un’economia diversa e sostenibile è possibile? Si può generare lavoro senza distruggere il pianeta? Sono queste alcune delle domande a cui si cercherà di rispondere durante il ciclo di incontri: “Grow but green” nasce infatti dalla convinzione che un modo diverso di concepire e di fare economia sia possibile e che la creazione di “beni” non debba necessariamente implicare una gestione non virtuosa delle risorse naturali. Il programma prevede una serie di attività distribuite nel corso dei 9 giorni: team-building prima di ogni sessione formativa; brain-storming e scambio attivo di buone pratiche sui temi dell’ambiente; passeggiate paesaggistiche nei dintorni dell’Ostello; visione di documentari sulla sostenibilità ambientale; interviste e testimonianze di giovani imprenditori del territorio di Lecco che lavorano nel campo della sostenibilità ambientale; stesura finale di un modello base di business plan per un’impresa sostenibile.
Il progetto è finanziato dall’Unione Europea, che copre tutti i costi di vitto e alloggio (e una parte di viaggio per i partecipanti stranieri), ed è rivolto a 24 giovani tra i 21 e 30 anni provenienti da Italia, Spagna, Serbia e Ucraina. Qui per info e iscrizioni.
Design inclusivo, percorsi di formazione ‘accessibile’
Sono disponibili ancora pochi posti per il Percorso formativo di inclusione lavorativa promosso dal team DesignforAllforDesign e rivolto a persone disoccupate, inoccupate o in cerca di una nuova occupazione autonoma, con particolare attenzione alle persone con disabilità uditive, difficoltà di apprendimento o rientranti nello spettro autistico. La priorità è data ai giovani 18-35 anni.
Con inizio a settembre e termine all’inizio del 2020, l’iniziativa è gratuita e prevede l’organizzazione di laboratori di design, della carta e del legno, oltre a corsi di sicurezza sui luoghi di lavoro, seminari di imprenditoria, corsi per imparare a produrre e vendere oggetti. I partecipanti, durante le lezioni, vengono “supportati da esperti di comunicazione accessibile e tutor preparati a rendere inclusivo il gruppo di lavoro”, come scrivono in una nota gli organizzatori; alcuni incontri sono dotati di interpretariato LIS.
Frutto di una partnership tra la Cooperativa Accaparlante, l’Impresa Sociale Centro Itard Lombardia, il Pio Istituto dei Sordi di Milano e l’Associazione Culturale T 12-lab, il progetto DesignforAllforDesign è cofinanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio.
Naga contro la tortura
Torna anche quest’anno l’appuntamento “Dar Voce A Chi Si Vuol Far Tacere” organizzato dal Naga alla Cascina Autogestita Torchiera Senzacqua (piazzale Cimitero Maggiore 18, Milano) in occasione della Giornata Internazionale a sostegno delle vittime della tortura.
Si parte sabato 6 luglio alle ore 18 con un aperitivo e tanta “musica dal mondo” con la storica band NagaHarkestra, le percussioni di Duna e le voci dal folk al jazz di CeVoCê. Alle 21 si prosegue con live music con il reggae dei sette ragazzi di Via Smoke, lo storico duo del reggae milanese Xtreme Entertainment (dj Catchy e Gamba the Lenk) e l’interessante collaborazione di musica indipendente di Junior Sprea & The Senior live band. Dj Set fino a notte fonda con Dj Isma (dancehall e bashment) e Dj Catchy (reggae, roots e bashment).
La serata sarà arricchita da una mostra fotografica e un mercatino.
Ingresso con sottoscrizione a sostegno delle attività del Naga.