Vinicio Peluffo è il nuovo segretario regionale del Partito Democratico. Peluffo, ex deputato, nelle primarie ‘aperte’ anche ai non iscritti al Pd, che si sono svolte ieri, ha ottenuto oltre il 60,7% di consensi rispetto allo sfidante Eugenio Comincini, ex sindaco di Cernusco sul Naviglio, che si è fermato al 39,2%. Particolarmente netta l’affermazione di Peluffo nella provincia di Cremona dove ottiene l’80,62% e a Pavia (77,06%). A Milano affermazione intorno al 63,45%. Alle primarie aperte per la segreteria regionale hanno partecipato circa 26mila lombardi.
“Ieri è stata una bella giornata di partecipazione. In tutta la regione Lombardia hanno partecipato alle primarie per l’elezione del segretario regionale più di 27 mila iscritti e non iscritti, un numero superiore alle primarie di 4 anni fa. Quindi arriva un segnale di presenza della comunità del Pd e una voglia importante di ripartire.”, ha commentato il neo segretario del Pd lombardo. “Credo che dobbiamo ripartire esattamente da questo, da un Pd in campo, che vuole tenere insieme il centrosinistra e vuole rilanciare la sfida per quanto riguarda la Regione Lombardia”
Il congresso metropolitano, al quale invece hanno votato solo gli iscritti al partito, ha visto invece l’affermazione di Silvia Roggiani con al 58,4%, su Davide Skenderi al 24,2% e Ugo Vecchiarelli al 17,4%. L’affluenza è stata del 68%.
“Grazie a chi mi ha sostenuto, alle volontarie e ai volontari che hanno reso possibili queste elezioni – ha detto la neosegretaria -. Da adesso si lavora unendo le forze, perché il PD Milano metropolitana vada avanti a innovare e ad essere una comunità generosa capace di essere riferimento su tutto il territorio nazionale. Complimenti a Davide Skenderi e Ugo Vecchiarelli per il loro risultato e per aver reso questo confronto leale e appassionato”.
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