Anaci day, a Milano 2mila amministratori di condominio a confronto [videonews]

Il sindaco Giuseppe Sala ha portato il suo saluto agli oltre 2000 amministratori di condominio riuniti in via Mecenate per la due giorni di Anaci.

Da oggi oltre duemila amministratori di condominio provenienti da Milano, Lombardia e altre regioni si sono dati appuntamento in via Mecenate per la due giorni dell’Anaci Day, l’annuale meeting meneghino dell’Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari. L’obiettivo per la categoria è di fare il punto, con la sfida della buona gestione dell’abitare e le recenti novità giuridiche, normative e amministrative della professione. “Gli incontri tematici” spiega Leonardo Caruso, a capo dell’associazione milanese che conta oltre 1500 amministratori aderenti “spaziano in tutti i campi della professione e dello svolgere al meglio il nostro ruolo sociale che è sempre più articolato. Quest’evento è una festa per la città ma è soprattutto la possibilità per gli amministratori di condominio di rivendicare la validità e la professionalità della categoria perché non dobbiamo dimenticare che, al di là della tecnica e delle normative, l’amministratore è sul campo tutti i giorni e tutti i giorni affronta temi che, a volte non rientrano nelle sue competenze, ma che sono specifici della situazione sociale generale: penso al tema delle morosità, al tema dell’integrazione, al tema delle liti e ai temi dell’ambiente e dell’energia. La capacità delle amministratore professionista deve essere quella di riuscire a traghettare i condomini, dandogli tutte le informazioni necessarie affinché possano, nelle assemblee di condominio in tutte le fasi delle fasi preparatorie, arrivare a maturare la consapevolezza che è necessaria per affrontare le sfide della gestione del patrimonio immobiliare e comprendere l’esigenza di una puntuale programmazione degli interventi di manutenzione. La crisi economica purtroppo ha fatto la differenza e oggi ci ritroviamo ad avere case che hanno 40, 50, 60 anni che hanno bisogno di interventi molto invasivi: non si può più attendere perché in alcuni casi occorre fare tutto e occorre farlo subito. Qui è il ruolo di buon amministratore preparato e competente: essere in grado di trasferire ai propri condomini tutte le informazioni e gli strumenti necessari per poter arrivare a soddisfare le aspettative di una buona manutenzione degli immobili. Con le istituzioni, in particolare col Comune di Milano, c’è un rapporto ormai ventennale di ottima collaborazione.”

Alla due giorni Anaci è intervenuto anche il sindaco Giuseppe Sala: “Con Anaci abbiamo un tavolo attivo e i risultati sono arrivati. – ha detto il sindaco – Si sta allargando il ruolo degli amministratori di condominio perché non sono più solo coloro che gestiscono l’amministrazione degli immobili. A esempio attraverso la buona gestione si fa sicurezza, basti pensare alle telecamere di videosorveglianza. Gli amministratori poi partecipano anche al nostro sforzo di migliorare il sistema di pulizia della città. Inoltre amministrando bene un condomino in qualche modo si fa welfare perché quando riducono i costi delle spese di gestione, specie negli stabili dove i cittadini fanno più fatica, gli amministratori portano un grande contributo. Bisogna lavorare insieme – ha aggiunto Sala – e oggi ho sottolineato che ci sono due temi fondamentali su cui confrontarsi: il primo è il cambiamento degli impianti energetici, è un lavoro che va avanti con una velocità che vorremmo superiore ma bisogna considerare le difficoltà di tutti. Il secondo è che a Milano bisogna costruire ancora residenze senza portare via verde: è abbastanza evidente che oggi c’è tanta richiesta di casa.”