Comunali, Sala: anticipare il voto a settembre può avere senso. Confronto sia sereno, non alzerò mai la polemica con Bernardo

“Sono parte in causa e probabilmente non sono sereno nel giudizio rispetto alla mia corsa. Io lo dico da tanto tempo che sarebbe stato meglio votare in giugno o luglio piuttosto che così avanti”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala a margine dell’iniziativa ForestaMi commentando la proposta lanciata dall’ex ministro Francesco Boccia, attuale esponente del Pd, di anticipare a settembre le elezioni. “Rimane il fatto che c’è della preoccupazione, me l’ha manifesta anche l’altro giorno la Moratti rispetto ad una ripartenza dei contagi legati alla variante Delta. Quindi probabilmente può avere senso e credo che si possa valutare, poi ovviamente decideranno lo”, ha aggiunto Sala. Sempre sul tema della campagna elettorale e delle elezioni, il sindaco ha detto: “Non replicherò mai, prometto di non alzare mai io la polemica” con il candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo. “Quello che farò è andare avanti per la mia strada, ribadendo che non mi ricandido solo per continuare il lavoro. In parte per riportare Milano ai fasti del passato e in parte con alcune idee di cambiamento”. “Le campagne elettorali sono un momento di confronto, ma purtroppo mai un confronto sereno. Vedremo come sarà questa. Se guardo a quella del 2016 con Parisi credo che abbiamo mantenuto la discussione su toni civili. Ma non sono momenti di discussione serena e la gente oggi ha bisogno di serenità. Per vari motivi: c’è ancor timore e i problemi sono il lavoro etc..”, ha aggiunto Sala.