Covid, torna al 100% la capienza sui mezzi pubblici. Atm: prosegue il servizio potenziato per le scuole

La stazione Atm Cadorna predisposta per la fase 2 (Foto Mianews)

“Con la fine dello stato d’emergenza da domani sui mezzi pubblici si tornerà al 100% della capienza, dunque di fatto toglieremo le famose catenelle, riapriamo la porta anteriore dei mezzi, manterremo i potenziamenti in particolare quelli legati al supporto alle scuole. Andremo a togliere progressivamente quei potenziamenti generici che avevamo messo sulla linea ma che non erano al servizio diretto delle scuole”. Lo ha fatto sapere Arrigo Giana, direttore generale di Atm, oggi in una conferenza stampa alla stazione metropolitana di Cadorna. “Noi avevamo dichiarato e poi messo in atto un potenziamento da 200 mezzi. Tra questi, 160 presi da privati e 40 nostri. I 120 dedicati alle scuole resteranno tutti, quello che noi progressivamente toglieremo sono quelli legati ad alcuni potenziamenti che oggi non si giustificano più. In particolare toglieremo sicuramente nel corso del mese di aprile quei 40 mezzi privati che utilizzavano su linee Tpl, dunque da maggio tutte le linee Tpl torneranno ad essere gestite con mezzi Atm a pianale ribassato e ad accessibilità completa. Li recupereremo da quelli che usavamo per il potenziamento su linee di forza, rimettendoli su linee periferiche e questo fa tornare tutto alla normalità.
Le 120 navette delle scuole resteranno nell’ambito della programmazione che effettueranno le scuole stesse. Agli istituti infatti viene concessa la possibilità di tornare all’orario unico, voi però sapete che non tutte le scuole torneranno a farlo per un problema di riorganizzazione di orari. Probabilmente la maggior parte dei presidi tenderanno a mantenere l’orario scaglionato fino a fine anni. Su queste scuole con orario scaglionato manterremo anche scaglionamento delle navette e serviremo i diversi orari di entrata. Per quelle che invece torneranno all’orario unico (molto poche) manterremo le navette su un orario di entrata unico mentre verranno tolte quelle previste per la seconda entrata. Tenete presente che queste navette hanno avuto picchi di utilizzo di 8.000 passeggeri al giorno, quindi sono state molto utilizzate dagli studenti e molto apprezzate, quindi da qui a fine anno la nostra previsione è che resteranno quasi tutte”, ha spiegato Giana. Da domani stop anche al green pass e progressivamente verrà rimossa la segnaletica di flusso, mentre la sanificazione e i dispenser di gel igienizzante rimarranno ancora. “Venendo meno lo stato di emergenza verranno meno tutte quelle disposizioni come l’indirizzamento alle entrate o i bolloni per terra che progressivamente vedrete sparire per poi sperate di non vederli non tornare più. Rimarranno per un po’ di tempo attività di igienizzazione (sanificazione) e di back Office nei termini in cui la facciamo oggi. Poi alcune cose diventeranno stabili come l’uso di certi materiali o di certi disinfettanti perché sono cose entrate nella nostra fisiologia di attività. La sanificazione plurigiornaliera verrà meno così come tutte le disposizioni che hanno come orizzonte la chiusura dell’anno scolastico. Rimarranno i dispenser gel igienizzanti nelle stazioni metropolitane mentre progressivamente toglieremo quelle sui mezzi di superficie che ovviamente di più difficile gestione, ostacolando anche la mobilità dei mezzi. Venendo meno l’obbligo del green pass verranno meno quelle pattuglie miste che erano adibite al controllo. La polizia sospenderà quel tipo di servizio mentre il nostro personale tornerà ad essere adibito alla verifica dei titoli di viaggio”, ha concluso Giana.