Maxi rissa in via Bolla, perquisizioni e sgomberi: trovati bastoni e spranghe

Perquisizioni nelle case Aler di via Bolla:  dopo la maxi rissa di venerdì scorso, questa mattina è intervenuta la polizia.  Quattro persone sono state accompagnate in Questura, tre uomini, tra cui un minore, e una donna. Durante le attività sono stati perquisiti 8 alloggi e cinque sono stati sgomberati.  Sono state trovate mazze, un bastone, un coltello a serramanico e sono stati posti sotto sequestro cellulari e indumenti ritenuti utili alle indagini sulla maxi rissa. Sul posto erano presenti anche personale medico e gli assistenti sociali di Aler.

La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica,  ha eseguito le  perquisizioni alla ricerca delle armi come mazze, bastoni e spranghe e di ulteriori elementi di prova a carico degli autori della rissa  di venerdì 10 giugno dove due gruppi contrapposti, composti prevalentemente da cittadini italiani e rom di origini bosniache, si erano fronteggiati, rendendo necessario l’intervento di numerosi equipaggi della Polizia di Stato, compresi reparti in tenuta antisommossa. Tre persone, tra cui due minori, avevano fatto ricorso alle cure mediche, in codice verde presso l’ospedale San Carlo, con prognosi di 5 e 3 giorni per lievi contusioni. Dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile, assieme agli agenti del Commissariato Bonola, anche tramite un video che ha ripreso alcune fasi della rissa e dall’analisi delle immagini sui social, la polizia ha identificato alcuni tra i soggetti che quella sera avrebbero preso parte attiva agli episodi di violenza.