Sono tredici le persone trasportate in ospedale in seguito alle contusioni riportate per una brusca frenata della metro, stamani, all’altezza della fermata M1 Uruguay. Lo riferisce il 118 intervenuto con ambulanze e automediche sul posto, spiegando che sono complessivamente 14 le persone valutate, tra cui due bambini. Una sola persona è stata soccorsa in codice giallo (sospetta frattura), gli altri verdi.
Sull’episodio, Atm ha diramato una nota in cui spiega che “da una prima ricostruzione la frenata è avvenuta a seguito di un intervento di disalimentazione dell’intera linea metropolitana che si è ritenuto indispensabile poiché una persona era entrata abusivamente in galleria alle 7.47 con presunte intenzioni suicide. L’intera linea è stata pertanto disalimentata per 10 minuti, fino a quando la persona è stata individuata e fermata dalla security Atm a Loreto. Alla ripresa del servizio, un treno in ripartenza dalla stazione di Bonola M1 ha effettuato una frenata improvvisa attivata dal sistema di sicurezza dei convogli, pochi secondi dopo la rialimentazione della linea. L’Azienda, che si scusa per il disagio di questa mattina, è al lavoro per accertare le cause correlate all’innesco della frenatura. Sul posto è intervenuto il 118 per prestare soccorso ai passeggeri”.
Dopo l’episodio di questa mattina alla fermata Uruguay, altra brusca frenata della M1 questo pomeriggio, attorno alle 14,30, in prossimità della fermata Palestro. I soccorritori del 118 segnalano che ci sono stati 4 feriti lievi: due si son fatti assistere sul posto e hanno rifiutato il ricovero. Altri due passeggeri, un ragazzo di 27 e una ragazza di 34, hanno proseguito il percorso in metropolitana sino alla fermata di Turro per poi richiedere assistenza. Il 27enne è stato trasportato in codice verde al Fatebenefratelli, la ragazza – anche lei in codice verde – è stata trasportata al San Raffaele.
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