Scenografie luminose colorano da questa sera il Belvedere di Palazzo Lombardia. Il progetto porta la firma di A2A ed è stato presentato con un evento all’ultimo piano del Pirellone da dove è stato mostrato il gioco di luci sul palazzo della Giunta regionale, a poche decine di metri di distanza, così come è visibile dall’esterno anche a cittadini e turisti. All’incontro sono intervenuti il presidente di A2A Giovanni Valotti, l’ad Valerio Camerano, il presidente della Regione Attilio Fontana e l’architetto Cino Zucchi. Nel progetto di A2A per la Regione, è stato spiegato durante l’incontro, sono state adottate tecnologie innovative grazie alle quali il Belvedere potrà essere vestito di infinite combinazioni cromatiche. Utilizzando gli apparecchi di illuminazione Led RGB e il sistema di controllo DMX è possibile variare infatti il colore della luce. Complessivamente sono stati posizionati 143 apparecchi illuninanti a Led. “Iniziative come queste dimostrano la volontà di A2A di proseguire nel suo percorso di valorizzazione del patrimonio urbano, architetettonico e artistico delle città, come nel caso di Milano, Brescia e Bergamo – ha detto Valotti – con la nuova illuminazione del Belvedere di Palazzo Lombardia vogliamo dare alla comunità, ai cittadini e ai tanti turisti la possibilità di poter apprezzare ancora di più questo palazzo simbolo di tutta la Regione”. E anche l’ad Camerano ha sottolineato: “la nostra esperienza nel garantire alle città servizi con i più alti standard di qualità ci ha consentito di realizzare la nuova luce a Led del Belvedere, una scelta illuminotecnica che coniuga l’effetto estetico all’efficienza energetica”. Per il presidente della Regione, Fontana, quella inaugurata stasera è “un’iniziativa al passo con i tempi”. “Darà modo di ‘colorare’ la nostra casa, la casa di tutti i lombardi, con tinte che, a vario titolo, avranno un significato simbolico – ha spiegato -. Per questi due giorni abbiamo scelto l’arancione, colore che rappresenta il contrasto alla violenza sulle donne”. Il progetto è stato sviluppato e realizzato da A2A attraverso la partecipata A2A Illuminazione Pubblica, in collaborazione con i partner tecnici Signify e Algorab.