Palazzo Reale, Cenacolo e Duomo: riparte la cultura a Milano con la riapertura dei luoghi simbolo

Palazzo Reale e le mostre del Comune di Milano, il Cenacolo e anche il Duomo. Riparte la cultura a Milano con la riapertura dei luoghi simbolo.

Il Cenacolo vinciano riaprirà domani le porte al pubblico. Da novembre, a causa delle norme stringenti in materia di contenimento dei contagi da coronavirus, il museo era stato chiuso. Una chiusura che ha portato, come ha sottolineato durante la conferenza stampa di questa mattina la direttrice dei musei statali lombardi, Emanuela Daffra, a una perdita nello scorso anno dell’80% rispetto al 2019 giudicato come “anno straordinario”. “Il 40% dei numeri del 2019, quest’anno sarebbe un ottimo risultato” ha detto Daffra. I giorni di apertura andranno dal martedì al venerdì e gli ingressi saranno scaglionati: primo accesso alle 9.45, ultimo alle 18.45, a gruppi di 12 persone ogni 15 minuti fino al 16 febbraio quando i posti disponibili aumenteranno a 18.

Il programma di apertura degli istituti culturali civici prevede a partire da domani, martedì 9 febbraio, la riapertura di tutte le mostre già inaugurate o allestite nelle sedi espositive e museali del Comune di Milano. Lo fa sapere palazzo Marino. Saranno quindi riaperte al pubblico le mostre già inaugurate e poi chiuse al pubblico dal 4 novembre scorso: “Divine e Avanguardie. Le donne nell’arte russa” e “Prima, donna. Margaret Bourke-White” a Palazzo Reale (orario 10-19.30), “Carla Accardi. Contesti” al Museo del Novecento (orario 10-19.30), “Sotto il Cielo di Nut. Egitto divino” al Museo Archeologico (orario 10-17.30).
Apriranno al pubblico anche le esposizioni temporanee allestite durante il periodo di lockdown e mai aperte al pubblico: “Giuseppe Bossi e Raffaello” al Castello Sforzesco (orario 10-17.30) e l’installazione artistica “Interazioni Antologiche” di Francesco Panozzo presso Casa della Memoria (orario 10-17.30), che sono state raccontate al pubblico attraverso video e immagini sul web. Mentre saranno inaugurate martedì tre nuove mostre: “La prima stagione di Gianni Dova” alla Casa Boschi di Stefano (orario 10-17.30), “Orticanoodles. Inside” allo Studio Museo Francesco Messina (orario 10-17.30), e “Qhapaq Ñan. La grande strada inca” al Mudec – Sala Khaled Assad (orario 10-19.30). Aperte anche “Frida Khalo. Il caos dentro” alla Fabbrica del Vapore e “Philippe Daverio a Milano” alla Cittadella degli Archivi (giorni e orari di apertura sui siti delle mostre).

Dall’11 febbraio, dopo 3 mesi di chiusura, anche il Duomo riapre alle visite turistiche. Lo comunica la Veneranda Fabbica del Duomo che sta “predisponendo le misure necessarie per permettere la riapertura del Complesso Monumentale del Duomo di Milano alle visite turistiche nel rispetto di tutte le norme vigenti, anche in considerazione delle caratteristiche della
Cattedrale e dei molteplici percorsi, varchi d’accesso e servizi interessati, per offrire un’esperienza di visita confortevole e in sicurezza”, spiega un comunicato. In questa prima fase, il Complesso Monumentale sarà accessibile per la visita dal lunedì al venerdìalle ore 10.00 alle ore 17.00. Consigliato l’acquisto online del biglietto su www.duomomilano.it.