Rapine in zona Navigli, la polizia arresta i membri di una banda: tra loro anche i ‘trapper’ di via Gola

 

Sabato la Polizia di Stato ha arrestato un 21enne e 22enne che farebbero parte di un gruppo di cinque elementi responsabili di due rapine commesse nei primi mesi dell’anno scorso nell’area del parco Baden Powell, a ridosso del Naviglio Grande. La banda è di origine straniera, di cui due minorenni mentre il più vecchio del gruppo, un 28enne, è ricercato. Tutti i componenti abitano negli stabili Aler di via Gola e via Pichi: in parte sono abusivi e i due minorenni, che hanno precedenti specifici e sono sospettati di aver commesso anche altri reati simili nei mesi successivi, farebbero parte dei ‘Gola’s Locos 27′, un gruppo trap molto noto nella zona dei Navigli. Il primo episodio contestato è avvenuto l’8 gennaio 2020, quando verso le 11 di sera un 25enne è stato colpito al volto con una pistola giocattolo e poi picchiato a calci e pugni: l’arma finta è stata successivamente sequestrata pochi giorni più tardi nel corso di una perquisizione domiciliare avvenuta in seguito all’incendio di Capodanno in via Gola e la successiva aggressione ai vigili del fuoco che tentavano d spegnere le fiamme. La vittima, cui sono stati portati via portafoglio e un paio di cuffie dell’iPhone, per sfuggire ai suoi aggressori dovette rifugiarsi all’interno di un ostello lì vicino. Dinamica molto simile per il secondo episodio di rapina, avvenuto l’11 febbraio, ai danni di uno studente 23enne. Il giovane stava facendo ritorno a casa, lungo Ripa di Porta Ticinese, quando la gang lo ha accerchiato e, dopo avergli puntato anche un coltello alla gola, lo ha rapinato di portafoglio e iPhone 5S.